Insomma, pare che non sia un'esercitazione: il 2020 è iniziato, le vacanze sono finite ed è giunto il momento di pensare a nuovi libri da aspettare, leggere e amare assieme. Lo so, lo so, questo è anche tempo di bilanci e non temete: la mia lista dei libri top del 2019 sta per arrivare (promesso), ma nell'attesa, che ne dite di farci venire tutti assieme gli occhi a cuoricino per "Fiore di Sangue" di Crystal Smith? Uscirà a metà mese per Mondadori
e promette emozioni indimenticabili, ragion per cui attenderlo con trepidazione è praticamente d'obbligo per la sottoscritta. Se non fosse per il non trascurabile dettagli che il libro in questione è solo il primo di una serie, starei già valutando l'idea di leggerlo al più presto. Ma mi conoscete: aspetterò.
Questo non mi impedisce di contagiarvi con la mia proverbiale ossessione libresca, lo sapete vero?! Ecco, quindi se speravate che il mio articolo si chiudesse qui e di scampare all'urgenza di iniziare una nuova saga letteraria, mi spiace deludervi, ma non siete nel posto giusto. "Fiore di Sangue" infatti ha tutte le carte in regola per diventare una di quelle letture che tanto ci piacciono, emozionanti e strazianti. La saga è un retelling della fiaba dei fratelli Grimm "La Guardiana delle Oche", ma se come me conoscete poco questa storia non temete, non avete bisogno di aver letto la fiaba per poter apprezzare "Fiore di Sangue".
L'autrice ci racconta di un mondo fantasy diviso in due regni: quello di Achleva, in cui la magia è bandita e in cui le dure leggi anti magia vengono fatte rispettare dal brutale Tribunale e quello di Renalt, in cui la magia viene più o meno accettata. Aurelia, la protagonista, è la prima principessa nata da secoli a Renalt e in quanto tale nasconde la propria magia, visto che dovrà sposare il viscido principe di Achleva per onorare la tregua che porta la pace tra i loro regni. Aurelia non vorrebbe sposare l'erede al trono, ma la tensione tra i regni e il malcontento della popolazione è uno sprone sufficiente a farle compiere un passo tanto difficile. Ma all'alba del suo matrimonio qualcosa va tremendamente storto: la sua magia viene scoperta e, minacciata di morte, Aurelia fugge mentre la sua traditrice prende il suo posto ad Achleva.
Sola e senza identità, Aurelia scopre che c'è un tremendo piano per porre fine al mondo come lo conosceva e che per salvare i regni che ha imparato ad amare, dovrà compiere scelte indicibili e usare una magia tanto oscura quanto pericolosa.