Non so voi, ma io sono una folle amante delle fragole (la mia cheesecake alle fragole, i miei cupcakes fragole e mascarpone). Adoro mangiarle al naturale e ancora di più amo usarle in cucina per preparare dolci e conserve. Dalle mie parti quest'anno abbiamo avuto un'abbondante raccolto di fragole, quindi, oltre a preparare almeno tre torte, ho deciso di metterne da parte qualcuna in congelatore per poterle usare per una voglia improvvisa. Visto che quando ho pubblicato la foto della mia strawberry pie su Instagram ho ricevuto tantissime richieste della ricetta, avevo in programma di prepararne una per condividerla qui sul blog.
Settimana scorsa, complice il weekend trascorso a casa, ho deciso di allacciare il grembiule e mettermi all'opera. Ho usato la mia solita ricetta della strawberry pie, una torta che amo perché priva di uova e molto rustica, ma ho pensato di fare delle piccole tortine invece che sfornarne una grande. Ho una passione per le monoporzioni e l'esperimento è riuscitissimo. La cosa bella di questa ricetta è che le fragole possono essere sostituite con qualunque frutto da conserva o, se proprio non avete frutta fresca, da una buona marmellata. E, ovviamente, invece che fare delle tortine monoporzione, potete semplicemente preparare una pie dalle dimensioni di una crostata classica: il successo è assicurato.
Se come me non potete resistere alle frolle leggere, super friabili e molto, molto leggere nonostante la massiccia presenza del burro, adorerete la ricetta della pie crust che ho deciso di condividere con voi.
Questa brisée infatti è divinamente croccante e scioglievole, semidolce come tradizione vuole e davvero versatile. Io la uso da anni per le mie crostate di frutta american style e di solito riscuote un gran successo!
Visto che mi piace rispettare il sapore delle fragole, nella composta ho messo poco zucchero. Ma se voleste qualcosa di più dolce, basterà aumentare la dose fino a quando non avrà il sapore che cercate. Se voleste fare una cosa un po' peccaminosa, poi, potreste servire le tortine (o la torta) intiepidite, con un po' di gelato alla vaniglia accanto o della buona panna montata. Ma sconsiglio questa pratica perché fermarsi è impossibile. Personalmente ho adorato la praticità del formato monoporzione, perché è molto semplice conservarle in freezer e scaldarle prima di mangiarle. Le prepariamo assieme?
Visto che mi piace rispettare il sapore delle fragole, nella composta ho messo poco zucchero. Ma se voleste qualcosa di più dolce, basterà aumentare la dose fino a quando non avrà il sapore che cercate. Se voleste fare una cosa un po' peccaminosa, poi, potreste servire le tortine (o la torta) intiepidite, con un po' di gelato alla vaniglia accanto o della buona panna montata. Ma sconsiglio questa pratica perché fermarsi è impossibile. Personalmente ho adorato la praticità del formato monoporzione, perché è molto semplice conservarle in freezer e scaldarle prima di mangiarle. Le prepariamo assieme?