È il caso di "The Umbrella Academy", il fumetto ideato nel 2007 dall'ex cantante dei My Chemical Romance Gerard Way, riportato alla ribalta dal recente riadattamento a serie tv realizzato da Netflix.
La serie ha riscosso un discreto successo, tanto da essere rinnovata per una seconda stagione, e anche io ho trovato piuttosto godibile la sua stravagante originalità, che di sicuro è una boccata d'aria fresca rispetto ad alcune formule ormai un po' trite e ritrite sulle quali si poggiano altre opere simili.
Ma se siete rimasti colpiti dallo stile eccentrico della serie tv, allora preparatevi a un'esperienza ancora più sopra le righe sfogliando le pagine della travolgente raccolta pubblicata in Italia dalla Bao Publishing, che racchiude in due splendidi volumi cartonati interamente a colori i primi due archi narrativi dell'Umbrella Academy: La suite dell'Apocalisse e Dallas!
Devo confessarlo: considerati i plot twist e le scelte stilistiche della serie, quando ho preso in mano il primo volume ero già pronta a un certo livello di "stranezza", ma tavola dopo tavola, l'asticella è stata sparata fin sulla luna!
Evitando spoiler che potrebbero rovinare la serie a chi ancora non l'ha vista, proverò a riassumere alcune delle differenze più evidenti tra la versione di Netflix e il fumetto da cui trae le sue origini senza rivelarvi le parti più salienti della sua trama. Nonostante questo, alcune informazioni potrebbero rendere evidenti alcuni plot twist minori, quindi siete avvisati: *mini-spoiler alert!*
Poteri (e personaggi) nascosti
Rispetto a quelli che abbiamo conosciuto dallo schermo, i protagonisti del fumetto hanno storie e aspetto molto differenti, tanto che alcuni dei loro tratti caratteristici sono stati completamente eliminati nel riadattamento. A esempio, Sir Reginald Hargreeves non è solo un geniale miliardario, ma anche un alieno sotto mentite spoglie la cui spietata creatività ha lasciato segni ancora più evidenti sui suoi pupilli dell'accademia. Lo sa bene Luther, il cui cranio è stato trapiantato sul corpo di un enorme Gorilla Marziano, e non parliamo delle originali sembianze di Grace (la "mamma" dei ragazzi). Diego, conosciuto nel fumetto col soprannome "Kraken", pur essendo molto bravo con i coltelli, ha in realtà il solo potere di trattenere il respiro per un tempo indefinito, mentre Ben, il fratello scomparso in giovane età, non appare praticamente mai, nemmeno come fantasma (peccato, mi è mancato!).
Dei cattivi decisamente diversi
La strana coppia composta da Hazel e Cha Cha, i due sicari in missione per eliminare i Numero 5 (menzione speciale per Mary J Blidge, che mi faceva sognare da adolescente con la sua musica e si è rivelata un'attrice di tutto rispetto interpretando la spietata Cha Cha!), appaiono solo nel secondo volume della serie a fumetti e, a parte le loro peculiari maschere, non si portano dietro alcun bagaglio delle complicazioni relazionali e sentimentali della serie tv. Sono due semplici, perfetti psicopatici impegnati a seminare distruzione ovunque. Lo stesso vale per Vanya. Dimenticate la figura della timida sorella "normale" che pur vivendo ai margini dell'Accademia, riserva ancora un certo affetto per la sua famiglia adottiva. La sua controparte disegnata rivelerà fin da subito delle predisposizioni molto diverse.
Il bizzarro mondo dell'Accademia
Se nella serie tv gli unici ad essere dotati di poteri particolari sembrano essere i membri dell'Umbrella, il mondo immaginato da Gerard Way per il fumetto è stracolmo di bizzarrie difficili da immaginare senza avere i disegni davanti. Truculenti supercattivi, robot impazziti, fantasiose razze aliene e stramberie di ogni tipo si avvicendano pagina dopo pagina senza freni. Per darvi una (pallida) idea, vi basti pensare che in ben due occasioni i nemici da sconfiggere sono dei monumenti. Sì, avete capito bene. E se l'idea di una versione demoniaca e arrabbiata della statua del presidente Lincoln vi sembra tutto sommato già vista, cosa ne pensate della Tour Eiffel che diventa un'astronave pilotata dalla versione robot-zombie di Gustave Eiffel?
Ci sarebbe dell'altro, ma confido che quanto basti per farvi intuire che le due opere sono molto diverse tra loro, quindi se avete gradito l'atmosfera bizzarra e sopra le righe della serie di The Umbrella Academy, allora vale la pena partecipare al Giveaway per avere un'occasione di vincere i due volumi a fumetti pubblicati dalla Bao Publishing: La Sinfonia dell'Apocalisse e Dallas!
La serie tv è nella mia lista delle cose da vedere, non avevo idea che fosse ispirata a una serie di graphic novels! *_*
RispondiEliminaHo adorato la serie tv e ho letto anche il primo volume del fumetto, però non sono rimasta soddisfatta al 100%. L'ho trovato carino, ma non so, mancava qualcosa. O forse sarà perché l'ho letto in inglese... comunque sono curiosa di rileggerlo in italiano e di proseguire con il secondo volume (dopo quel finale!!!).
RispondiEliminaIo sono una lettrice e telefilm addicted, ho amato la serie tv :)
RispondiEliminaMessa in lista la serie...ormai metto tutto in lista.. libri di lettura e serie tv ^_^
RispondiEliminaCiao Glinda!
RispondiEliminaDa quando Google + ha chiuso, non so bene come commentare. Cioè, con cosa, spero di riuscire ad inserire questo commento che sto scrivendo. Sono Ale Nek, tornando al punto dell’articolo, ho in lista questa serie da un po’, e nei prossimi giorni spero di recuperarla.
Ho visto il trailer e me ne sono innamorata, poi in molti ne parlano e mi trovo la bacheca piena a volte e ogni foto e post non fa che aumentare la mia voglia di guardarla.
In più c’è Robert Sheehan, un attore che apprezzo molto.
Visto che mi ispira e che sono un amante delle Graphic Novel anche, eccomi qui a partecipare.
Ma che coincidenza ^_^!! Ho iniziato proprio in questi giorni la serie tv e devo dire che la trovo molto interesssante, diversa dalle altre. Adoro i personaggi, in particolar modo 5, e le musiche sono bellissime. Non vedo l'ora di poter leggere il fumetto per vedere quale versione preferisco :D
RispondiEliminaHo amato tantissimo la serie tv e nella trepidante attesa della seconda serie mi piacerebbe riuscire a leggere il fumetto da cui è stato tratto!! Mi dispiace però che non ci sia Ben ��
RispondiEliminaProvo a partecipare al giveaway e spero in un po' di fortuna ��
Ho adorato la serie, quindi appena letto di questo giveaway, be', eccomi qui!
RispondiEliminaChe dire, Klaus è senza dubbio il mio personaggio preferito insieme a Cinque, ma allo stesso tempo odio viscerale per 7. E poi le musiche: fantastiche *^*
Dalla tua recensione mi hai incuriosito quindi spero vivamente di leggerlo
RispondiEliminaDopo la tua recensione mi sono fiondata a vedere la serie e mi sta piacendo tantissimo. Sono molto curiosa di leggere i fumetti
RispondiEliminaHo visto la serie ti è mi è piaciuta molto, sono curiosa di vedere le differenze, anche se solitamente faccio il contrario: prima leggo il libro e poi la trasposizione cinematografica.
RispondiEliminaHo visto solo il primo episodio della serie, ma mi é piaciuto e vorrei continuarlo 😍 inoltre vorrei iniziare a leggere graphic novel perciò partecipo con gioia al tuo giveaway ❤️
RispondiEliminaHo letto il primo volume ed è semplicemente WOW! La serie tv è nella mia lista di Netlix da quando è uscita, ma prima di vederla vorrei finire di leggere i fumetti. Gerard Way è una persona dalle mille risorse e da amare follemente!
RispondiElimina