So che non potete vedermi attraverso lo schermo, ma se mi poteste vedere, sapreste che sto letteralmente fremendo per la pubblicazione del nuovo romanzo autoconclusivo di Ryan Graudin, che ci ha già conquistato con la serie distopica e avventurosissima "Wolf".
Arriverà a settembre per la Mondadori, "Invictus", romanzo stand alone da leggere d'un fiato e che tiene incollati alle pagine grazie all'avvincente tematica su cui ruota.Se siete fan dei fantascientifici futuristici farciti di viaggi nel tempo, misteri e avventura, "Invictus" è proprio ciò che stavate aspettando e sono sicura che vi conquisterà. Non è un mistero che Ryan Graudin sappia come giocare con le timeline e stravolgere a suo modo la storia, ma nonstante questa consapevolezza sorprende comunque sapere che le avventure di "Invictus" vedono come protagonista un ragazzo nato letteralmente fuori dal tempo.
Faraway, per gli amici Far, ha ereditato il suo carattere indomito e feroce dal padre, un gladiatore dell'Antica Roma e il suo spirito d'avventuriero dalla madre, una viaggiatrice nel tempo del 2345 D.C. e sin da bambino ha sognato di poter seguire le orme della madre. Non avrebbe mai pensato, però, che per farlo sarebbe dovuto diventare un trafficante di opere d'arte.
Assieme alla sua squadra, un manipolo di ragazzi affamati d'avventura come lui, Far si imbatte in Eliot, una misteriosa ragazza che trascinerà tutti loro in un luogo a cui Far è legato in modo ancestrale: l'Antica Roma. Lo scopo della missione? Salvare il mondo.
Data di pubblicazione: 18 settembre 2018
Titolo: Invictus (Autoconclusivo)
Autore: Ryan Graudin
Editore: Mondadori
Prezzo: 19,00 €
Pagine: 370
Pagine: 370
Voglio incontrare la storia faccia a faccia. Voglio essere il sangue che le scorre nelle vene, come la storia scorre nelle mie. Farway Gaius McCarthy non è un ragazzo come gli altri. Tutti lo considerano uno strano prodigio. Figlio di una viaggiatrice del tempo del 2354 d.C. e di un gladiatore dell’Antica Roma, la sua esistenza è un evento straordinario che al contempo distorce e infrange le leggi della natura. Perché Far è nato fuori dal tempo.
Ostinato, inquieto, dall’animo indomabile, il ragazzo fin da bambino ha un unico incontenibile desiderio: vivere l’esperienza frastornante di tuffarsi in epoche sempre diverse e provare quel miscuglio di vertigine, shock e déja-vu che solo incontrare la storia faccia a faccia può dare. Per questo studia per seguire le orme materne e diventare un documentatore, un viaggiatore del tempo che, per conto del governo, viene spedito nelle epoche passate a osservare e registrare gli eventi storici.
Subito dopo aver fallito, inspiegabilmente, l’esame finale del corso, Far viene contattato da un trafficante di opere d’arte che gli offre la possibilità di continuare a inseguire il suo sogno. Il ragazzo avrà a disposizione una macchina del tempo e, davanti a sé, secoli e secoli da esplorare. In cambio però dovrà mettere in piedi una squadra con la quale viaggiare clandestinamente di epoca in epoca per rubare oggetti e manufatti preziosi.
Un anno dopo, durante l’ennesima missione, dopo essere rimbalzati dall’Europa nazista all’America selvaggia di Davy Crockett al Vaticano michelangiolesco, Far e la sua squadra incappano in Eliot, una solitaria ragazza dalla pelle chiarissima e dalle origini misteriose che metterà in discussione l’esistenza stessa del ragazzo e di lì a poco trascinerà lui e i suoi amici in una missione pericolosissima nell’Antica Roma, dove la storia di Far ha avuto inizio. Una corsa disperata contro il tempo per impedire che il mondo si spenga. E con esso qualsiasi speranza per il futuro.
CHE NE DITE, SOLO IO LO TROVO SUPER ALLETTANTE?
Wow mi intriga parecchio, non vedo l'ora di leggerlo... spero non mi deluda
RispondiEliminaLo prenderò assolutamente, poi essendo autoconclusivo non posso proprio perderlo!
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