Essendo una creatura che vive pressocché in simbiosi con il proprio laptop, sempre alla ricerca di libri di cui parlarvi, tengo d'occhio con grande attenzione i vari concorsi per autori emergenti, fucine di talenti a cui attingere a piene mani. Non vi stupirete, dunque, che mi sia balzato all'occhio "Noi che (non) sappiamo amare" (compralo qui), il libro di Eilan Moon scelto da Scuola Olden come finalista del concorso Il Mio Esordio 2017. Conoscendo Eilan Moon già da tempo, non ho potuto che gioire per il suo successo e lasciarmi trasportare dalle vicende di Massimo e Giulia. E se a me ha strappato sorrisi e sospiri, sono sicura che gli amanti del genere se ne innamoreranno perdutamente! Da poco poi il libro è anche disponibile su Amazon (qui) a un prezzo davvero irrisorio, per cui vi consiglio di farci un pensierino!
La storia è quella di due anime ferite, che si incontrano per caso e si trovano a dover condividere tutto, anche quello che non sono disposti a concedersi. Lui, Massimo, è stato messo in ginocchio in passato da una storia finita in modo tragico. Lei, Giulia, ha sempre vissuto nell'ombra della propria ricchezza, che l'ha allontanata dal vero amore disinteressato. E se Giulia è determinata a trovare una propria dimensione, Massimo farebbe di tutto pur di realizzare i propri obiettivi e non farsi distrarre dalle ragazze, tanto da fingersi interessato al suo stesso sesso. Eppure il destino ci mette lo zampino, con la complicità di una cagnetta davvero "magica", scoccando frecce nei cuori di entrambi con un risultato esplosivo!
E proprio perché i due protagonisti sono un concentrato di sorprese tutte da scoprire nonché la vera anima di "Noi che (non) sappiamo amare", ho pensato di portarli qui sul blog e presentarveli per bene.
La storia è quella di due anime ferite, che si incontrano per caso e si trovano a dover condividere tutto, anche quello che non sono disposti a concedersi. Lui, Massimo, è stato messo in ginocchio in passato da una storia finita in modo tragico. Lei, Giulia, ha sempre vissuto nell'ombra della propria ricchezza, che l'ha allontanata dal vero amore disinteressato. E se Giulia è determinata a trovare una propria dimensione, Massimo farebbe di tutto pur di realizzare i propri obiettivi e non farsi distrarre dalle ragazze, tanto da fingersi interessato al suo stesso sesso. Eppure il destino ci mette lo zampino, con la complicità di una cagnetta davvero "magica", scoccando frecce nei cuori di entrambi con un risultato esplosivo!
E proprio perché i due protagonisti sono un concentrato di sorprese tutte da scoprire nonché la vera anima di "Noi che (non) sappiamo amare", ho pensato di portarli qui sul blog e presentarveli per bene.
Autore: Eilan Moon
Prezzo: 1,99 €
Pagine: 205
Giulia, una studentessa di origini romane, è alle prese con un punto
di svolta della sua vita. La sua famiglia le ha sempre dato tutto il sostegno economico di cui aveva bisogno, ma non le ha mai offerto l'unico bene che fosse realmente prezioso per lei: l'affetto. Per questo, stanca della vita che conduce e della caotica città, decide di trasferirsi a Jesolo per ricominciare e diventare finalmente autonoma. Abbandonata dall'amica Rossana, Giulia si ritrova a convivere con un ragazzo sconosciuto e con la sua cagnolina Magia in una bella casa di Jesolo, circondata dal silenzio e dalla natura.
Massimo, il suo coinquilino, è un ornitologo estremamente affascinante che sogna un dottorato in Irlanda e che allontana qualunque ragazza affermando di essere gay. Ciò che Giulia non sa è che Massimo, in realtà, non solo è etero ma è anche attratto da lei quanto lei lo è da lui.
E allora perché entrambi rifiutano di cedere ai loro sentimenti?
La storia di un amore difficile quanto travolgente.
Con la sua prosa scorrevole e accattivante, Eilan Moon intesse una storia di un amore difficile quanto travolgente tra due persone che, tra le macerie della loro vita passata, vanno ancora alla ricerca di un lampo di luce nel buio, e del coraggio necessario per concedersi ancora, nonostante tutto, il diritto di amare. Bianca Cataldi. Autrice ed editor.
Noi che (non) sappiamo amare è finalista al premio #ilmioesordio2017.
di svolta della sua vita. La sua famiglia le ha sempre dato tutto il sostegno economico di cui aveva bisogno, ma non le ha mai offerto l'unico bene che fosse realmente prezioso per lei: l'affetto. Per questo, stanca della vita che conduce e della caotica città, decide di trasferirsi a Jesolo per ricominciare e diventare finalmente autonoma. Abbandonata dall'amica Rossana, Giulia si ritrova a convivere con un ragazzo sconosciuto e con la sua cagnolina Magia in una bella casa di Jesolo, circondata dal silenzio e dalla natura.
Massimo, il suo coinquilino, è un ornitologo estremamente affascinante che sogna un dottorato in Irlanda e che allontana qualunque ragazza affermando di essere gay. Ciò che Giulia non sa è che Massimo, in realtà, non solo è etero ma è anche attratto da lei quanto lei lo è da lui.
E allora perché entrambi rifiutano di cedere ai loro sentimenti?
La storia di un amore difficile quanto travolgente.
Con la sua prosa scorrevole e accattivante, Eilan Moon intesse una storia di un amore difficile quanto travolgente tra due persone che, tra le macerie della loro vita passata, vanno ancora alla ricerca di un lampo di luce nel buio, e del coraggio necessario per concedersi ancora, nonostante tutto, il diritto di amare. Bianca Cataldi. Autrice ed editor.
Noi che (non) sappiamo amare è finalista al premio #ilmioesordio2017.
MASSIMO
Massimo sogna un dottorato in Irlanda e per ottenerlo si dedica anima e corpo in quel progetto di studio. Nel suo passato c’è un taglio profondo che l’ha cambiato per sempre. Non può e non vuole più fidarsi di nessuno. Questo lo porta a scacciare in malo modo qualsiasi ragazza che s’interessi a lui. Ha una visione particolare, a causa delle sue esperienze, delle donne e questo suo modo di vedere le cose lo ha spinto a inventarsi una scusa assurda per creare attorno a sé il vuoto. Ma la corazza potrebbe scheggiarsi. Di sé dice:"Massimo è il mio nome, ma i veri amici mi chiamano Buba. Amo la mia laguna, la mia Jesolo, e questa vita, non la cambierei per nulla al mondo e soprattutto per nessuno. Mi piace la solitudine e non voglio scocciature, mi riferisco… be'sapete a cosa mi riferisco."
GIULIA
Giulia è una giovane caparbia che non vuole e non può arrendersi. A livello materiale la vita le ha dato tanto, ma nulla in fatto di sentimenti. Non crede più nell'amicizia disinteressata e le ferite sono così profonde che la spingono a lasciarsi tutto alle spalle per ricominciare. Una nuova esistenza all'insegna dell’amore per se stessa perché non crede che qualcuno possa volerle bene sul serio. La sua priorità è trovare un lavoro che le permetta di mantenersi da sola e scovare quel piccolo angolo di mondo che le spetta di diritto. Un luogo dove non sentirsi più aliena. Lo troverà nella soleggiata laguna di Jesolo. Di sé dice: "Credo che nella vita ci si deva rimboccare le maniche e contare solo sulle proprie forze. Desidero non dipendere più da nessuno e non voglio ringraziare nessuno per quello che ho. Ho bisogno di spazio, il mio spazio. Ho bisogno di trovarmi perché non ho mai permesso a me stessa di capirmi davvero"
CHE NE DITE DI GIULIA E MASSIMO, VI HANNO INCURIOSITI?
Oddio, sono già innamorata di questo libro! Amo i romanzi contemporanei e i protagonisti ironici. Massimo mi sembra proprio così. Grazie per il consiglio e per avermi fatto scoprire questo romanzo che altrimenti non avrei notato!
RispondiEliminaBella trama e adoro la copertina...corro a prenderlo!!
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