Data di pubblicazione: 20 giugno 2017
Titolo: Cherry (Autoconclusivo)
Autrice: Lindsey Rosin
Dove comprarlo: IBS
Editore: Piemme
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 324
Titolo: Cherry (Autoconclusivo)
Autrice: Lindsey Rosin
Dove comprarlo: IBS
Editore: Piemme
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 324
Quattro amiche decidono di perdere la verginità prima della fine del liceo. A lanciare l'idea è Layla, per la quale il sesso è solo l'ennesimo punto da aggiungere alla lista "cose-da-fare-prima-della-maturità".
Sulle prime le amiche sono perplesse, ma alla fine tutte ammettono che è anche il loro desiderio e che realizzarlo insieme potrebbe essere divertente
Layla praticamente ha già il risultato in tasca: il suo fidanzato glielo chiede da mesi.
Alex lo ha già fatto, o almeno così dice
Emma proprio non capisce tutta quell'agitazione ma, se le altre ci stanno, perché no?
Zoe nemmeno riesce a dire "sesso" senza diventare paonazza e iniziare a ridacchiare.
Un romanzo tutto da ridere che parla di prime volte, ultime possibilità e di quel tipo di amicizia che trasforma ogni giorno della vita in una storia da raccontare.
La mia recensione
Se seguite il mio blog e i miei canali, sapete che non ho un buon rapporto con i romanzi adolescenziali che affrontano l'argomento "sessualità" in modo morboso e del tutto fuori contesto. Non sono stati pochi i libri che mi sono trovata a stroncare proprio per i contenuti estremi, che danno dell'adolescenza un'immagine assolutamente falsata al fine di garantire il giusto divertimento ai lettori adulti, senza però preoccuparsi della fascia d'età protagonista nel romanzo in sé (vedere Paper Princess o Finalmente noi).
Capirete bene, dunque, il motivo per cui mi sia approcciata con sospetto a "Cherry" di Lindsey Rosin. Vuoi per la copertina un po' troppo ammiccante (preferivo quella originale), vuoi per la trama fondata su quattro liceali che stringono un patto al fine di perdere la verginità prima della maturità, ho temuto di essere, ancora una volta, al cospetto del solito libro spazzatura e degradante. Invece per le mani mi sono trovata un piccolo gioiellino!
"Cherry" è, senza ombra di dubbio, la dimostrazione che argomenti come la scoperta del sesso e dell'universo che lo circonda, non devono essere affatto tabù nei libri dedicati a un pubblico giovane. Anzi! Se trattate con onestà e con un approccio scevro da morbosità, certe tematiche si trasformano in un potentissimo mezzo per fornire ai giovani (ma anche ai meno giovani) un'immagine realistica, divertente e dolce, di quella che è l'età della scoperta. Se alcuni temi, affidati alle mani sbagliate, diventano persino pericolosi, quando vengono trattati dalla giusta penna di trasformano in qualcosa di bellissimo.
Lindsay Rosin è riuscita a dar vita a un romanzo realistico, carico di spirito e sex positive, ovvero che si approccia all'argomento "sesso" senza scadere in atroci cliché e senza pregiudizi verso l'altrui orientamento sessuale, ma dando voce a quattro protagoniste con cui tutti gli adolescenti (e chiunque sia stato giovane) possano relazionarsi!
Libri del genere, con simili modelli genitoriali, con simili messaggi tra le righe e con simili protagonisti, dovrebbero trovarsi in massa sugli scaffali ed essere letti da tutti: grandi e piccini.
Vi è mai capitato di finire un libro, ma non riuscire a trovare le parole giuste per descriverlo? E non perché non sapete come muovergli una critica, ma perché temete sinceramente di non riuscire a celebrare la sua bellezza intrinseca? Ecco, questo è proprio ciò che mi è successo con "Cherry" di Lindsey Rosin. Un libro che scorre come acqua tra le dita e lascia nel cuore un tripudio di emozioni e positività, oltre che la voglia di leggere ancora qualche pagina, per poterne assaporare ancora il gusto dolce e speziato, per poter ancora sorridere assieme ai protagonisti e poter ancora sentire l'abbraccio avvolgente di una storia troppo bella per essere dimenticata.
Alex, Zoey, Layla ed Emma sono all'ultimo anno di liceo e condividono quel genere di amicizia che tutti abbiamo sognato di avere. Unite sin dai primissimi giorni di scuola elementare, simbiotiche, ma diverse e con personalità peculiari e uniche, pronte a sostenersi su tutto e lottare per l'affetto sincero che le lega. Abbiamo Layla che programma ogni cosa nel minimo particolare, Zoey che teme che il suo essere semplice la renda invisibile, Emma con la sua macchina fotografica e le fantasie sulle labbra di chiunque incontri e Alex, forte e determinata che mira a essere un'atleta coi fiocchi.
Quattro ragazze cresciute assieme che ora, a un passo dalla maturità, assieme decidono di perdere la verginità. Così ha inizio un'avventura sentimentale spregiudicata e adorabile, ricca di ironia e musicalità e di quelle emozioni a fior di pelle che solo le prime volte sanno offrire.
Quattro ragazze cresciute assieme che ora, a un passo dalla maturità, assieme decidono di perdere la verginità. Così ha inizio un'avventura sentimentale spregiudicata e adorabile, ricca di ironia e musicalità e di quelle emozioni a fior di pelle che solo le prime volte sanno offrire.
"Cherry" è quel genere di contemporary romance che non stanca mai: quattro storie d'amore deliziose, quattro voci narranti ben distinte e decisamente adorabili a loro modo e una sola, bellissima amicizia che chiude il cerchio in modo perfetto. Un libro senza peli sulla lingua, che strappa sorrisi ed emozioni, in cui il sesso fa parte del gioco, ma non soffoca la trama svilendola. Un perfetto ritratto dell'adolescenza che saprà far battere il cuore dei lettori di tutte le età. Ho adorato ogni secondo trascorso con questo romanzo tra le mani e, ancor di più, ho adorato il fatto che questo libro sia arrivato da me proprio mentre stavo perdendo fiducia nella narrativa YA.
"Cherry" è la prova ineluttabile che questo genere è ancora forte e vibrante, grazie a voci limpide e oneste, pronte a descrivere con genuina devozione quella che è un'età davvero eccezionale in cui tutto è possibile e in cui il sesso non debba essere per forza veicolo di giochi di potere, perversioni e squallore. Il ritratto che Lindsey Rosin fa dell'adolescenza è assolutamente perfetto, realistico e, non di meno, delizioso! Le quattro voci narranti e le rispettive avventure, sentimentali, scolastiche, familiari, scaldano il cuore e creano dipendenza. Tutte le protagoniste, nessuna esclusa, mi sono rimaste nel cuore, ognuna per un motivo diverso. Ma Alex è stata senza dubbio la mia preferita e il suo lieto fine mi ha sinceramente commossa!
Lindsey Rosin con la sua narrazione in terza persona ci da la possibilità di sentirci parte del gruppo e di conoscere a fondo ognuna delle ragazze, vivendo con loro ogni avventura, ogni delusione, ogni scoperta, ogni scelta difficile. L'alchimia che le lega è, in effetti, il motore della storia oltre che il filo conduttore di tutto ciò che accade. Le loro confessioni, le loro riunioni alla yogurteria, le loro chat compulsive, sono il cuore pulsante di un romanzo semplice quanto adorabile. Trovare un libro in cui l'amicizia al femminile sia celebrata così, non è cosa di tutti i giorni, ma ancor di più lo è trovare un romanzo che esplori la sessualità in modo così spontaneo e scevro di preconcetti!
Le protagoniste, proprio come avviene nella vita vera, sono curiose e spigliate riguardo all'argomento, ardite ma anche goffe e impacciate, così come i propri partner. Ogni approccio, ogni "prima volta" viene affrontato con estrema onestà e ironia, senza la pretesa che gli adolescenti siano al pari di attori a luci rosse, pronti a fare numeri da circo sotto le coperte. Cose come il sesso, la masturbazione, l'attrazione, il desiderio, possono essere raccontate anche senza scrivere un libro erotico, in particolare in ambito YA. Fantastica la spontaneità con cui l'autrice abbia introdotto nella trama l'omosessualità, o la diversità in genere: non posso fare spoiler, ma posso dirvi che ho apprezzato ogni scelta compiuta dall'autrice.
"Cherry" è la prova ineluttabile che questo genere è ancora forte e vibrante, grazie a voci limpide e oneste, pronte a descrivere con genuina devozione quella che è un'età davvero eccezionale in cui tutto è possibile e in cui il sesso non debba essere per forza veicolo di giochi di potere, perversioni e squallore. Il ritratto che Lindsey Rosin fa dell'adolescenza è assolutamente perfetto, realistico e, non di meno, delizioso! Le quattro voci narranti e le rispettive avventure, sentimentali, scolastiche, familiari, scaldano il cuore e creano dipendenza. Tutte le protagoniste, nessuna esclusa, mi sono rimaste nel cuore, ognuna per un motivo diverso. Ma Alex è stata senza dubbio la mia preferita e il suo lieto fine mi ha sinceramente commossa!
Lindsey Rosin con la sua narrazione in terza persona ci da la possibilità di sentirci parte del gruppo e di conoscere a fondo ognuna delle ragazze, vivendo con loro ogni avventura, ogni delusione, ogni scoperta, ogni scelta difficile. L'alchimia che le lega è, in effetti, il motore della storia oltre che il filo conduttore di tutto ciò che accade. Le loro confessioni, le loro riunioni alla yogurteria, le loro chat compulsive, sono il cuore pulsante di un romanzo semplice quanto adorabile. Trovare un libro in cui l'amicizia al femminile sia celebrata così, non è cosa di tutti i giorni, ma ancor di più lo è trovare un romanzo che esplori la sessualità in modo così spontaneo e scevro di preconcetti!
Le protagoniste, proprio come avviene nella vita vera, sono curiose e spigliate riguardo all'argomento, ardite ma anche goffe e impacciate, così come i propri partner. Ogni approccio, ogni "prima volta" viene affrontato con estrema onestà e ironia, senza la pretesa che gli adolescenti siano al pari di attori a luci rosse, pronti a fare numeri da circo sotto le coperte. Cose come il sesso, la masturbazione, l'attrazione, il desiderio, possono essere raccontate anche senza scrivere un libro erotico, in particolare in ambito YA. Fantastica la spontaneità con cui l'autrice abbia introdotto nella trama l'omosessualità, o la diversità in genere: non posso fare spoiler, ma posso dirvi che ho apprezzato ogni scelta compiuta dall'autrice.
Verdetto: spregiudicato e bellissimo!
Livello sensualità: ardito, ma mai volgare!
Oh, adesso che ho letto la trama ricordo di averlo visto recensito l'estate scorsa da una blogger inglese che seguo su Goodreads e anche a lei era piaciuto molto. Ce l'ho in wishlist sin da allora.
RispondiEliminaBella recensione :)
RispondiEliminaHo già inserito il libro in wishlist e credo che sarà una delle letture di questa estate.
Mi fido ciecamente delle tue recensioni e so già che questo libro mi piacerà molto (sono una divoratrice di romanzi YA) :)
Baci
Eleonora C
Questo libro mi aveva incuriosita ma ero spaventata all'idea di leggerlo. Troppi libri volgari in giro e la tua recensione mi tranquillizza! Lo inserirò nella wishlist.
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