Chi mi segue sui social sapeva che oggi sarebbe stato un giorno importante per Atelier dei Libri. Perché? Ma perché proprio in data odierna è stato pubblicato "Il canto della morte - Expiation" quarto capitolo della saga paranormal romance nata dalla rete di Elisa S.Amore, e perché in occasione di questa pubblicazione io ho avuto l'opportunità di ospitare l'ultima entusiasmante tappa del blogtour dedicato al romanzo.
Un blogtour meraviglioso che ci ha guidati tappa dopo tappa nell'oscuro e conturbante mondo a cui ha dato vita la giovane Elisa, e che vi da la possibilità di vincere non solo una copia de "Il canto della morte", bensì l'intera saga al completo, con tanto di dedica e di racconti esclusivi che la Amore (di nome e di fatto) vi ha riservato! Una simile occasione, credetemi, non dovreste assolutamente lasciarvela scappare, perciò se fossi in voi farei un salto sulle tappe precedenti e parteciperei a questo blogtour tenendo le dita ben incrociate! Ma prima di farlo, date uno sguardo alla folle tappa che io e l'autrice abbiamo ideato per voi. Sì, perché Elisa è così innamorata e affezionata ai suoi lettori, da aver deciso di farvi un ulteriore incredibile regalo. Oltre ad avermi concesso cinque segreti che sicuramente vi delizieranno, mi ha affidato una scena bonus appartenente al primo libro della saga "La carezza del destino".
State iperventilando? Siete curiosissimi? Niente paura: allacciate le cinture e partiamo! Ma fate attenzione, le emozioni potrebbero travolgervi.
Titolo: Il canto della morte - Expiation (Il canto della morte #4)
Data di pubblicazione: 30 Giugno 2016
Autore: Elisa S. Amore
Prezzo: 16, 40 €
Editore: Nord
Pagine: 496
Pagine: 496
SPOILER ALERT: SE NON AVETE LETTO I LIBRI PRECEDENTI, NON LEGGETE LA TRAMA IN BASSO!
È l'ultimo anno di scuola, ma Gemma Bloom non può condividere le aspettative e le speranze dei suoi compagni, né guardare al futuro con lo stesso entusiasmo. Il suo destino, infatti, è segnato. Per riportare in vita Evan e assicurarsi la salvezza del bambino che porta in grembo, Gemma ha stretto un patto con Sophìa, la regina degli inferi: tre giorni dopo il parto, dovrà tornare all'Inferno, dove verrà trasformata in una Strega. Da quel momento, non ricorderà più nulla del suo passato e la sua anima sarà interamente votata al Male. Gemma però è convinta che il legame con Evan sia troppo forte per poter essere spezzato e che loro due, insieme, riusciranno a superare anche questa prova. Evan invece non è disposto a correre il rischio di perderla e vorrebbe trovare il modo d’impedire la trasformazione. Anche a costo d'infrangere le leggi del Cielo e della Terra… Tra pericoli mortali e oscuri tradimenti, Evan e Gemma si preparano ad affrontare l'ultima, decisiva battaglia per difendere il loro amore.
Con lo stile intenso eppure immediato che ha conquistato migliaia di lettori, Elisa S. Amore dà vita a un’avventura ricca di colpi di scena, magia e passione, che segna la conclusione di una saga diventata un fenomeno di culto.
- Elisa S. Amore non è un nome d’arte, come in molti pensano. ‘Amore’ è il cognome del marito, mentre la ‘S.’ sta per ‘Strazzanti’, il cognome da nubile dell’autrice.
- L’autrice sta mettendo insieme un ‘manuale’ che raccoglie tutte le informazioni utili su Streghe e Sotterranei, alcune delle quali inedite. Una chicca per i fan della serie.
- Per scrivere il quarto libro, Il canto della morte, e rispettare i tempi di consegna del contratto, l’autrice si è ‘chiusa’ nel suo studio per quattro mesi, immergendosi totalmente nella scrittura e nel mondo di Evan e Gemma.
- Ci sarà un quinto libro dedicato alla storia d’amore tra la Strega Ginevra e l’Angelo della Morte Simon. È anche previsto un sesto libro i cui protagonisti sono ancora top secret.
- Il finale della saga non è quello cui l’autrice aveva pensato inizialmente. Durante la stesura la storia ha preso pieghe inaspettate portando l’autrice a rivalutare il destino di Evan e Gemma.
L’ultima ora era il laboratorio di fotografia, ubicato nell’ingresso della scuola. Era una delle lezioni che preferivo perché mi rilassava. Avevo sempre nutrito una forte passione per la fotografia e, nella semi oscurità, potevo concentrarmi sui miei pensieri. Prima che il professore spegnesse tutte le luci, salutai con un sorriso la mia amica Rhiannon Patterson, una dolce ragazza che conoscevo da qualche anno e con cui condividevo la passione per la fotografia. Era molto carina, bionda e con un sorriso davvero coinvolgente. Rhiannon aveva un dono naturale per la fotografia ed era tra le più promettenti del corso, anche se le mie foto non erano niente male. La prima volta, ci eravamo ‘viste’ entrambe attraverso gli obiettivi delle nostre fotocamere, all’età di tredici anni. Ero al lago con Peter e lui si era chiesto perché avevo preso a ridere senza un’apparente ragione. E, ancora peggio, perché la ragazza con le trecce che si stava avvicinando rideva a sua volta. Lei ci aveva portati a casa sua, per mostrarci i suoi scatti nella camera oscura del suo scantinato. I miei mi avevano promesso che avremmo allestito una piccola camera oscura in casa nostra, ma iniziavo a sospettare che fossero parole al vento. Realizzarla sarebbe stato troppo caro e in casa c’era sempre qualche altra spesa da fare...