Carissimi sognalettori, oggi è Santa Lucia, un giorno che per noi non significherà forse molto, ma che per alcuni paesi scandinavi da il via ai veri e propri festeggiamenti natalizi, quale giornata migliore per continuare la nostra carovana di doni?
Ora, molti di voi non ne avranno idea, ma mi è capitato di passare un breve periodo della mia vita nei bellissimi paesaggi svedesi, tra i fiordi, il sole di mezzanotte e i dolci più buoni che abbia mai mangiato. Lì, oltre a imparare le parolacce in spagnolo (be', ero in Svezia, ma lavoravo in un ristorante Cileno!), a sfornare centinaia di paninetti al latte ogni mattina e a camminare sulle sponde del Mar Baltico mangiando Daim (dei cioccolatini ripieni di caramello duro che gli svedesi amano e che potete trovare all'Ikea), ho fatto delle splendide scoperte. Ho scoperto, per esempio, che gli svedesi sono ossessionati dalla festa di Santa Lucia, che aspettano ogni anno anche più di Natale stesso, per cui hanno stranissime tradizioni che adorano condividere e che comprende una preparazione piuttosto elaborata. Dovete sapere, infatti, che il 13 Dicembre viene atteso dagli Svedesi con grande trepidazione e che in quel giorno accadono cose adorabili, ma anche relativamente imbarazzanti a ben vedere. Ma, ehi, da quelle parti adorano festeggiare per qualunque cosa e quando lo fanno, lo fanno davvero in grande.
Un pomeriggio, mentre sorseggiavo cioccolata calda e mangiavo pancakes con alcuni dei miei amici un po' cileni un po' svedesi, ho scoperto che già dal 12 Dicembre le strade svedesi profumano di focaccine (lo so Banderas, le Focaccelle le fai solo tu, ho rispettato il copyright) allo zafferano e uvetta, un accostamento di sapori che a me fa paura ma che a detta loro non ha paragoni. Ma il meglio arriva ora. Preparatevi perché scommetto che l'anno prossimo anche voi farete proprio come gli svedesi. Dovete sapere che queste focaccine vengono poi servite per colazione dalla primogenita di casa, che ha il grande onore di indossare un abito tradizionale lungo fino ai piedi, tutto bianco e abbinato da un favoloso copricapo di foglie e candele. Ma voi maschietti potete stare tranquilli.
Siccome la parità dei sessi da quelle parti è d'obbligo, anche gli maschi di casa hanno la possibilità di sfoggiare abiti imbarazzanti, con tanto di cappelli di paglia dalle forme improbabili e bastoni stellati (letteralmente, ci sono delle stelle sopra). Il tutto per celebrare la luce. Una cosa che per loro non è da sottovalutare, dato che vivono inverni rigidi e bui. Non è adorabile? Lo è, credetemi. Ho visto delle foto, di cui le madri dei miei amici andavano molto fiere, che mi hanno fatta sorridere, ma anche commuovere moltissimo. Perché, in quelle foto piene di ragazzini imbarazzati per gli abiti che indossavano, genitori felici e focaccine gialle piene d'uvetta, ho letto molto più spirito natalizio di quello che si respira nelle nostre case durante i giorni fatidici.
In effetti loro non hanno le fritture di pesce, le tavole super imbandite e le valanghe di parenti a casa, ma hanno così tanto amore da regalare ai propri cari, da mettersi un copricapo di candele in testa, ragazzi. Non è mica cosa da poco. Questo pensiero mi fa pensare.
Ora, molti di voi non ne avranno idea, ma mi è capitato di passare un breve periodo della mia vita nei bellissimi paesaggi svedesi, tra i fiordi, il sole di mezzanotte e i dolci più buoni che abbia mai mangiato. Lì, oltre a imparare le parolacce in spagnolo (be', ero in Svezia, ma lavoravo in un ristorante Cileno!), a sfornare centinaia di paninetti al latte ogni mattina e a camminare sulle sponde del Mar Baltico mangiando Daim (dei cioccolatini ripieni di caramello duro che gli svedesi amano e che potete trovare all'Ikea), ho fatto delle splendide scoperte. Ho scoperto, per esempio, che gli svedesi sono ossessionati dalla festa di Santa Lucia, che aspettano ogni anno anche più di Natale stesso, per cui hanno stranissime tradizioni che adorano condividere e che comprende una preparazione piuttosto elaborata. Dovete sapere, infatti, che il 13 Dicembre viene atteso dagli Svedesi con grande trepidazione e che in quel giorno accadono cose adorabili, ma anche relativamente imbarazzanti a ben vedere. Ma, ehi, da quelle parti adorano festeggiare per qualunque cosa e quando lo fanno, lo fanno davvero in grande.
Un pomeriggio, mentre sorseggiavo cioccolata calda e mangiavo pancakes con alcuni dei miei amici un po' cileni un po' svedesi, ho scoperto che già dal 12 Dicembre le strade svedesi profumano di focaccine (lo so Banderas, le Focaccelle le fai solo tu, ho rispettato il copyright) allo zafferano e uvetta, un accostamento di sapori che a me fa paura ma che a detta loro non ha paragoni. Ma il meglio arriva ora. Preparatevi perché scommetto che l'anno prossimo anche voi farete proprio come gli svedesi. Dovete sapere che queste focaccine vengono poi servite per colazione dalla primogenita di casa, che ha il grande onore di indossare un abito tradizionale lungo fino ai piedi, tutto bianco e abbinato da un favoloso copricapo di foglie e candele. Ma voi maschietti potete stare tranquilli.
Siccome la parità dei sessi da quelle parti è d'obbligo, anche gli maschi di casa hanno la possibilità di sfoggiare abiti imbarazzanti, con tanto di cappelli di paglia dalle forme improbabili e bastoni stellati (letteralmente, ci sono delle stelle sopra). Il tutto per celebrare la luce. Una cosa che per loro non è da sottovalutare, dato che vivono inverni rigidi e bui. Non è adorabile? Lo è, credetemi. Ho visto delle foto, di cui le madri dei miei amici andavano molto fiere, che mi hanno fatta sorridere, ma anche commuovere moltissimo. Perché, in quelle foto piene di ragazzini imbarazzati per gli abiti che indossavano, genitori felici e focaccine gialle piene d'uvetta, ho letto molto più spirito natalizio di quello che si respira nelle nostre case durante i giorni fatidici.
In effetti loro non hanno le fritture di pesce, le tavole super imbandite e le valanghe di parenti a casa, ma hanno così tanto amore da regalare ai propri cari, da mettersi un copricapo di candele in testa, ragazzi. Non è mica cosa da poco. Questo pensiero mi fa pensare.
No, non sono completamente pazza. Forse un po'. Non c'è un vero motivo per cui abbia deciso di sproloquiare sulle mie avventure svedesi, se non quello di stimolare il vostro spirito natalizio. Andiamo, cosa meglio di una storiella pazzesca sulle tradizioni natalizie altrui può farvi amare il Natale? Un regalo, forse? Uhm. Sì, immagino che un regalo potrebbe funzionare.
Lo avevo preventivato e non mi trovate impreparata. Oggi voglio regalarvi "Mai per amore" di Penelope Douglas, primo libro della serie "Fall away" che proseguirà a Febbraio con la novella "Da quando ci sei tu".
Io non ho letto questo libro, ma molti di voi sì e ne sono rimasti colpiti. Ergo, val la pena regalarlo a chi ancora non lo ha! La storia parla d'amore e odio, di bullismo e passioni difficili da domare. E' un New Adult che ha conquistato l'America, facente parte di una trilogia correlata dalla novella di cui sopra. Chiunque avesse voglia di una storia che incrocia protagonisti giovani, storie travagliate e un amore irresistibile, potrebbe trovare in "Mai per Amore" la risposta!
Titolo: Mai per amore (Fall Away#1)
Autrice: Penelope Douglas
Editore: Newton Compton
Prezzo: 9,90 €
Pagine: 352
Un tempo Jared e Tate erano grandi amici: sono cresciuti insieme, si sono arrampicati insieme sugli alberi, si sono aiutati a vicenda nei momenti difficili. Ora invece Jared è cambiato. Il bambino dolce di una volta si è trasformato in un ragazzo difficile e astioso, sempre pronto a offendere e deridere Tate di fronte a tutta la classe. A scuola le ha reso la vita un inferno, e Tate non sa più come difendersi. A volte invece è incredibilmente dolce con lei, e sembra volerla proteggere… Tate vorrebbe odiarlo eppure non ci riesce: sente che il suo vecchio amico è disperato e vorrebbe scoprire il motivo della sua rabbia: raggiungere il suo cuore e carpire il segreto che nasconde in fondo all’anima…
Per partecipare al giveaway dovete seguire queste semplici regole:
-Iscrivetevi come lettori fissi al blog (potete farlo cliccando nella finestra che riporta la scritta SEGUI QUESTO BLOG);
-Compilate il form sottostante inserendo tutte le informazioni fondamentali: l'indirizzo e-mail a cui potrete essere contattati in caso di vittoria; l'indirizzo fisico completo (quello di casa vostra) a cui spedire la copia in caso di vittoria; Il nome che appare quando lasciate i commenti sul blog; altre informazioni richieste obbligatoriamente.
-Scrivete un commento a questo post rispondendo a questa domanda: "Inossereste un copricapo di candele e foglie per vincere questo romanzo?" (L'ho detto, sono un po' pazza).
E' possibile avere punti extra così:
- Potete twittare questo giveaway ogni giorno;
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IL GIVEAWAY CHIUDE IL 23 DICEMBRE, ALLORA POTRETE TORNARE IN QUESTO STESSO POST E VEDERE ATTRAVERSO IL FORM CHI HA VINTO!
si, l'indosserei sperando di vincere..!!
RispondiEliminanon ho mai letto il libro,ma spero di leggerlo al più presto..
Ciao Glinda,
RispondiEliminadavvero un Natale regaloso quest'anno :)
Io sì lo indosserei, ma non solo per vincere il libro, anche per rispettare le tradizioni, per rendere felice chi mi sta attorno e per avere qualche ricordo buffo di cui ridere una volta divenuta adulta. Del resto indosso anche il cappello di Babbo Natale con le lucine per lo stesso motivo.
Mi chiedi se indosserei quello strano copricapo per vincere questo giveaway? Ci sono tantissime cose che farei, ma quella che hai chiesto tu non è tra queste! Sono sfortunata, imbranata e goffa, quindi mi andrebbe a fuoco la testa ahahaha se fosse qualcosa di meno pericoloso (secondo i miei standard da imbranata) che ovviamente non include il fuoco, lo farei sicuramente!
RispondiEliminaVoglio ringraziarti per l'ennesimi giveaway fantastico e... incrocio le dita! Un bacio :*
Metti in palio uno dei miei libri preferitii *-*
RispondiEliminaPartecipo perchè non ho una copia cartacea di questo romanzo,a quanto pare le librerie vicino casa mia non molto molto aggiornate :/ infatti mi sono dovuta fare prestare una copia da una mia amica che abita un po lontanuccio da me <3
Per rispondere alla tua domanda...si lo farei sicuramente! xD
Apparte che per me non sarebbe un problema xD amo le candele...soprattutto quelle profumate e fin da piccola sono cresciuta in mezzo agli alberi grazie alla campagna della mia famiglia e le numerose escursioni ;)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao Glinda, partecipo perchè è da un po' che ho messo gli occhi su questo libro :). Per rispondere alla tua domanda, indossare un copricapo di candele e foglie in pubblico a una festa tradizionale svedese? Perchè no? L'immagine che hai messo è molto bella: quelle donne interamente vestite di bianco con le candele accese al buio, mi fa pensare ai rituali pagani, con le vergini sacificali. E quell'atmosfera a lume di candele così intima ed emozionante...è una bella tradizione. Credo che le tradizioni come queste dovrebbero essere più popolari, perchè è proprio perchè sono strane e insolite, che affascinano di più e che rievocano il vero significato delle feste. Spero tu sia d'accordo con me :)
RispondiEliminaNon potrei essere più d'accordo. La mia domanda è stata fatta per ridere, ma quello che ho scritto nel post lo penso sul serio: questa tradizione è adorabile!
EliminaInfatti :D
EliminaGlinda è una tradizione fantastica, immagino la scena dove con questi vestiti e candele si crea un'intimità favolosa che da un grande spirito a questa festa che da noi viene vissuta in modo un po'più superficiale, quindi si mi vestirei anche io così!! :) Per quanto riguarda il libro mi piacerebbe averlo tantissimo, ho letto sul tablet, ma mi piacerebbe davvero averlo cartaceo >//<
RispondiEliminaIo lo indosserei sicuramente!
RispondiEliminaNon sono per vincere il libro (e voglio vincerlo!) ma anche perchè mia madre di chiama Lucia e nella mia famiglia la tradizione è importante :)
Ciao glinda! anche io indosserei il copricapo e l'abito tradizionale non solo per vincere il libro, ma anche per rispetto delle tradizioni e per l'atmosfera natalizia! é bello passare dei momenti simili insieme alla famiglia:)
RispondiEliminaPer poter aver un libro farei qualsiasi cosa...soprattutto se mi fisso che lo voglio....e a natale che x me e la festa più bella sono felice e andrebbe bene qualsiasi cosa mi porta il buon umore pieno di feste natalizie,mercatini,luce e cibo...grazie
RispondiEliminaIo lo indosserei sicuramente soprattutto se ho la possibilita di leggere questo libro! La trama mi ha sempre ispirato molto...la mia email è MarziaC48@gmail.com
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao Glinda!
RispondiEliminaAmmetto che sarebbe imbarazzantissimo, ma si, la indosserei sicuramente: questo libro ne vale decisamente la pena! Mi ha già presa solo dalla trama, e ora spero davvero di riuscire a vincerlo!
A proposito di questa tradizione svedese.. La trovo bellissima: lei e il suo strascico di risate e imbarazzo che si tira dietro ahah Mi da proprio l'idea che renda tutti un po' più uniti in questa bellissima festa che è il Natale e mi piacerebbe che ce ne fossero anche qui in Italia (magari ci sono, ma almeno io non ne conosco)!
Ecco, magari non farmici andare in giro in pieno centro con quella corona....
La mia email è giulia_truci@live.it
A presto!
Partecipo e grazie dell'opportunità anche se comunque so che non vincerò nulla.
RispondiEliminaIl copricapo lo indosserei per questo libro. Si ne sono certa. Ma anche se lo indosserei non vincerei nulla comunque perchè la fortuna non è dalla mia parte. E' una rottura.
La mia email è ariannacosentinociao@libero.it
Lo indosserei di certo e non per vincere, ma lo farei per far felici i miei cari, per farli sorridere, per regalare a loro un momento divertente da ricordare.
RispondiEliminamelissa1@libero.it
Questo libro è nella mia lista da un sacco di tempo. Sì, mi sa che indosserei il copricapo a patto che le candele non facciano scherzi e mandino a fuoco i capelli ... Ciao!
RispondiEliminammm mi sa che le metto pure io:)
RispondiEliminaCiao Partecipo!
RispondiEliminaSarò sincera..no non penso che lo indosserei,sarebbe troppo imbarazzante! :D
mail: giuliarossin86@gmail.com
Grande Glinda lo sai che ti adoro vero?
RispondiEliminaincrocio le dita XD mega kiss
ma certo che lo indosserei! è una cosa così fuori dal comune (sicuramente per noi) che mi verrebbe voglia di farla assolutissimamente! :D
RispondiEliminalonely_star@live.it
E' una tradizione stupenda, a mio parere. Io sono nua di quelle persone che ama il Natale e i suoi preparativi, sono capace di portare orrendi maglioni e cappellini luminosi per la mia festa preferita. Quella di Santa Lucia che nomini tu qui non l'avevo mai sentita, ma mi piace già. Sarà che ha atmosfera, che è una cosa tenera, ma mi ha fatta sorridere.
RispondiEliminaQuindi sì, perchè no, magari però terrei i capelli ben legati ahahaha Sai che la mia chioma non è perfettamente domabile :p
Certo che lo farei..per i libri questo e altro! xD
RispondiEliminaemail: alessiacrescenzo@gmail.com
Tradizioni e celebrazioni particolari mi incuriosiscono molto e credo che sarebbe interessante, e forse anche emozionante, parteciparvi in prima persona. Tuttavia non credo che indosserei il copricapo della tradizione svedese (un po' per l'imbarazzo e un po' per la sicurezza dei miei capelli), ma porterei volentieri la candela accesa in mano, indossando la tunica bianca. Sarebbe molto suggestivo :)
RispondiEliminaPartecipo!!
RispondiEliminaSe lo farei? Si, ma per davvero.
Lo farei perché è un libro che mi colpisce particolarmente e perché non ho MAI vinto niente in vita mia. T_T
GIURO che se vinco lo faccio. :3
Partecipo. Bellissima tradizione, carina davvero :)
RispondiEliminaPeró non la indosserei >< sono troppo timida ed impacciata per stare al centro dell'attenzione ><
Ciao! Grazie per averci dato la possibilità di partecipare a questo bellissimo giveaway! Hai riportato una bellissima tradizione, che non conoscevo.
RispondiEliminaSi, lo indosserei.. perchè no?! :) Sarebbe proprio bello poter partecipare o assistere a queste belle tradizioni!
Felice Natale..e incrocio le dita!
alma8891@hotmail.it
Eccomi! Si lo farei ^^ ma a casa dove nessuno può vedermi XD
RispondiEliminacerto che lo indossereri incrociando le dita sperando di vincere il libro!:)
RispondiEliminaNo no non potrei mai farcela a indossarlo, sono estremamente maldestra e la mia massa di capelli ricci e facilmente infiammabili non renderebbero facile la cosa. Se mi concedessero di indossarne uno con fiamme finte certo che lo indosserei!!!!! :))))))
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminapartecipo volentieri!
GFC: Morgana DeLarge
FB : Morgana DeLarge
Email: nerissadelarge@yahoo.it
Io lo farei, facendo bene attenzione a non bruciarmi i capelli :D
certo che lo farei :D w gl isvedesi
RispondiEliminamarialice pompilii su fb
rosaspina86@gmail.com
Ciao! :)
RispondiEliminaHo appena scoperto questo blog grazie ad un'amica che me lo ha consigliato! Per rispondere alla tua domanda: sì lo indosserei, ma non tanto per il libro (okay, forse un pochino :D) ma perchè amo le tradizioni e questa è veramente fantastica! :)
Incrociamo le dita per questo giveaway!
Cassandra Colombo su facebook e la mia email è: kessy95@live.it
Ciaoo! :)
Ciaoooo ma certo che partecipo XD
RispondiEliminama certo che indosserei ci sono poche cose che non farei per i libri ahhahahah ... passerei ci andrei anche a passeggiare .. ahahhaha cmq condivido su g+1... partecipo come Martinad e la mia email è martina.dimario@hotmail.it
Direi che per vincere un libro lo indosserei assolutamente anche se non sarebbe una cosa che farei facilmente.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaC'è una parola inglese che mi descrive alla perfezione, ed è clumsy. Ma nonostante il mio essere maldestro, per un libro - e in particolare questo - indosserei più che volentieri la corona di candele e foglie.
RispondiEliminaIncappando nel tuo blog ho letto la trama e mi ha incuriosito molto, per questo ho deciso di partecipare, devo dire però che non indosserei il copricapo con le candele, con la fortuna che mi ritrovo andrei a fuoco, quindi no grazie XD
RispondiEliminaCerto che sì. Anzi, se mi procurassero un copricapo ben fatto lo indosserei pure senza secondi fini xD
RispondiEliminaSicuramente sarei ridicola ma cosa non si fa per vincere un bel libro? Magari nei paesi scandinavi non ne farei un problema. Per quanto riguarda il romanzo, mi sembra proprio carino. E' l'ideale da regalare alla biblioteca scolastica in cui lavoro dopo averlo letto. Le ragazze che la frequentano cercano avidamente nuove letture di questo genere ed invece da anni non ci arrivano fondi. Incrocio le dita per me e per loro.
RispondiEliminaIo partecipo molto volentieri, è un libro che ho adocchiato da un po e quindi perchè non provare.
RispondiEliminaPer rispondere alla tua domanda.... andrò contro corrente ma no, non indosserei mai un copricapo del genere , mi vergognerei davvero troppo.
Ciao Glinda! Grazie per questa fantastica opportunità. Credo che indosserei un copricapo del genere se avessi l'onore di vincere almeno una volta nella vita un giveaway! Incrocio le dita.
RispondiEliminase mi fa vincere si eheh
RispondiEliminapalemona@libero.it
Partecipo assolutamente! :D
RispondiEliminaFarei qualsiasi cosa per provare a vincere un libro, anche indossare un copricapo di candele e foglie :-) (e, molto probabilmente, bruciarmi i capelli xD). Questo libro, poi, mi sembra molto carino :-)
Io provo a vincerlo, non si può mai sapere :-P
Se le candele fossero spente non ci penserei nemmeno e lo farei subito, il dubbio mi sorge se devo accenderle e incerarmi la testa o bruciarmi i capelli XD
RispondiEliminaIn ogni caso partecipo!
Partecipo sicuramente e per il copricapo lo indosserei subito, nonostante tutto sembra una bella tradizione :)
RispondiEliminaA me ispirano sopratutto le focaccine hihih per le focaccine sono disponibile a fare di tutto!!!
RispondiEliminaPartecipo!!!!!! il libro mi interessa molto :)
RispondiEliminasarebbe bello se anche in Italia avessimo qualche tradizione ben radicata, proprio come lì, anche per sentirsi più uniti. Certo io opterei per qualcosa di meno "pericoloso" delle candele... goffa come sono mi brucerei dopo neanche due minuti (hihihihihi) comunque la mia e mail è: luanagiunta@gmail.com
Lo indosserei subito pur di vincere il libro *-* , anche se penso che le candele renderebbero troppo pesante ... xD
RispondiElimina