Letto in anteprima, "Il confine dell'eternità" di J.A. Redmerski è il secondo capitolo nella serie "The edge of never", serie che si arricchirà a breve di una novella dedicata a due personaggi secondari che incontriamo proprio in quest'ultimo romanzno. La novella ha già una copertina (qui) e si intitolerà "Song of the Fireflies", ma non so se arriverà in Italia.
Titolo: Il confine dell'eternità (The edge of never #2)
Data di pubblicazione: 20 novembre 2013
Autrice: J.A. Redmerski
Editore: Fabbri Editori
Prezzo: 14, 90 €
Si sono conosciuti in un viaggio fuori da ogni regola. E di certo Camryn e Andrew non sono tipi regolari. Si sono lasciati tutto alle spalle e sono partiti, insieme. Si sono amati sotto la pioggia, si sono rincorsi dentro i rispettivi dolori, hanno rivelato le loro fragilità più grandi e hanno imparato a proteggersi da tutto e da tutti. Ora, dopo mesi on the road, aspettano una bambina. Nonostante la preoccupazione per la gravidanza inaspettata, la precarietà e le prime tensioni con i genitori, il loro rapporto è più forte di ogni altra cosa. Ma in agguato c’è una tragedia che potrebbe dividerli per sempre, una catastrofe che nemmeno loro sono pronti ad affrontare. Quel che non ti uccide ti rende più forte: sapranno superare insieme questa prova? O il loro rapporto, cresciuto al di fuori delle regole, non è destinato a durare per sempre?
Questa è una recensione molto difficile da fare, per me. "Il confine di un attimo" è stato uno dei libri più belli che io abbia letto nel 2013. Sono innamorata di ogni singola riga che quel romanzo contenga, ogni momento di lettura mi è sembrato unico e favoloso: irripetibile. E' proprio qui nasce il problema. La storia raccontata dall'autrice nel primo romanzo è così intensa, divertente e unica, da non aver bisogno di un seguito.
In effetti, a mio parere, il finale che la Redmerski aveva riservato a Camryn e Andrew era la giusta conclusione che questa storia meritava. Ma sappiamo come sono andate le cose, no? I fan hanno chiesto a gran voce un secondo libro, l'autrice ha deciso di accontentarli ed ecco che arriva l'anticipatissimo "Il confine dell'eternità". Per un attimo, uno solo, sono stata felice di questo seguito. Ma qualcosa, nel profondo, mi diceva che nessuna trovata avrebbe mai potuto eguagliare la bellezza del primo libro e, purtroppo, così è stato.
Voglio sottolineare che io sono una fan sfegatata di Cam e Andrew, li amo alla follia e la mia recensione negativa non intacca assolutamente l'opinione che ho del primo capitolo della loro saga. E, ancor di più, vorrei che tutti coloro che ameranno "Il confine dell'eternità" leggano la mia recensione senza vederla come un attacco diretto a chi ha apprezzato questo romanzo. Vi assicuro che scrivere una recensione negativa per questo libro fa più male a me che a chiunque altro.
Sia chiaro, non si tratta di un libro brutto, le mie tre stelle infatti lo promuovono come un libro sufficente, ma essendo il seguito di uno dei libri che più ho amato, mi ha davvero lasciato con l'amaro in bocca.
Come sempre, quella che segue, sarà una recensione assolutamente priva di spoiler, in modo che tutti possano leggerla senza paura.
Ma ciò che è stato è stato, e continuare a crogiolarsi nel proprio dolore, rifiutandosi, per qualsiasi motivo, di fare ciò che ci rende felici è una grandissima cazzata. Sarebbe un suicidio. Un lento e doloroso suicidio. Se Camryn mi avesse risposto di no, l’avrei sollevata di peso tra calci e urla e l’avrei buttata sul sedile posteriore dell’auto. Perché questa è la nostra vita: ci siamo incontrati in viaggio, in viaggio abbiamo imparato a conoscerci e amarci, e in viaggio rimarremo per chissà quanto tempo. Perciò è questo che faremo, finché non sarà chiaro che è venuto il momento di cambiare di nuovo. Andrew "Il confine dell'eternità"
A volte il destino gioca strani scherzi. Ti spezza il cuore, ti porta via le persone amate, ti mette alla prova e i porta al limite. Ma, proprio quando sembra che non ci sia nulla che possa migliorare le cose, mette sul tuo cammino l'amore. Quello per cui si sarebbe disposti a lasciare tutto, quello che ti fa credere nella felicità eterna, che risana ogni ferita.
Camryn pensava che provare un sentimento simile non fosse più possibile per lei, ma poi ha incontrato Andrew. Entrambi erano per strada, entrambi scappavano da qualcosa che li terrorizzava e andavano incontro a un futuro ignoto, entrambi erano soli. Quando i loro cuori si sono finalmente conosciuti, per loro è stato chiaro che non ci sarebbe stato futuro, se non fossero stati l'uno accanto all'altro.
Andrew e Cam, attraverso un viaggio on the road, hanno ritrovato se stessi e l'amore. Li abbiamo visti ridere assieme, scavare nelle proprie anime, confessarsi i più oscuri segreti e affrontare le più dure difficoltà. Li abbiamo visti sconfiggere la paura, l'orrore, il dolore e abbiamo creduto che le prove per loro fossero terminate, che finalmente avessero raggiunto il loro "per sempre". Ma non è così. Perché, come ho detto, il destino a volte gioca strani scherzi.
Ne "Il confine dell'eternità" la nostra coppia preferita dovrà affrontare ostacoli apparentemente insormontabili, sconfiggere demoni ancor più feroci di quelli che hanno affrontato in passato. Andrew e Cam, messi in ginocchio dal corso degli eventi, si lanceranno in un nuovo disperato viaggio provando a salvare tutto ciò che conta per loro. Pronti a scoprire se l'amore può davvero curare ogni cosa?
«Per me tu sei tutto» le sussurro sulle labbra. «Non dimenticarlo mai.»
«Non lo farò» mormora lei di rimando, muovendo piano i fianchi contro di me. Mi sfiora la bocca e, prima di baciarmi, dice: «Ma se dovesse capitare, per qualsiasi motivo, spero che troverai sempre il modo di ricordarmelo».
Osservo la sua bocca poi le sue guance, che tengo ancora tra le mani.
«Contaci.»
E la bacio con passione. Andrew "Il confine dell'eternità"
Ripensandoci a mente fredda mi sembra quasi di provare più emozioni ora, di quante il libro mi abbia realmente donato durante la lettura. Perché è pur sempre di Camryn e Andrew che stiamo parlando, ovvero della mia coppia del cuore. Eppure per me questo romanzo è stato una delusione.
Sapevo cosa aspettarmi: una tragedia, della sofferenza, tanto tanto amore. Queste cose ci sono state tutte, ovviamente. Ma ci sono anche stati dei grandi assenti, cose che nel primo libro c'erano e in questo no e, credetemi, la loro mancanza si sentiva davvero tanto. Mi è mancata la passione palpitante che si respirava a ogni contatto tra i due protagonisti, le folli corse del cuore che si impennava a ogni frase dolce e si fermava a ogni colpo di scena, i brividi lungo la schiena per l'alchimia che crepitava tra Cam e Andrew, l'emozione della scoperta di un sentimento dirompente, le sensazioni così forti da compromette ogni barlume di razionalità. Ecco, tutto ciò mi è mancato.