Spesso mi dicono che dovrei mordermi la lingua, essere meno sincera, essere più buona. Ma non posso. Non ci riesco quando si tratta di libri.
Oggi recensisco per voi un romanzo dalle immense potenzialità la cui storia mi ha rapita, ma che è stato rovinato e deturpato dalla pessima traduzione fatta dalla Fanucci.
Preparatevi dunque a una recensione polemica, perché ho bisogno di condividere con voi il mio pensiero ed è importante che noi lettori facciamo valere il nostro diritto di essere indignati di fronte a certe mancanze di considerazione da parte degli editori.
Data di pubblicazione: 25 luglio 2013
Traduzione: Marianna Cozzi
Titolo: L'angelo Caduto
Casa editrice: Fanucci
Autrice: Susan Ee
Prezzo: 12.00 €
pagine: 320
Il mito voto:
Traduzione: Marianna Cozzi
Titolo: L'angelo Caduto
Casa editrice: Fanucci
Autrice: Susan Ee
Prezzo: 12.00 €
pagine: 320
Il mito voto:
Un esercito
di angeli sterminatori ha attaccato la Terra: dopo poche settimane la
violenza dilaga ovunque, insieme alla paura e alla superstizione. Nella
Silicon Valley ostaggio delle gang, la diciassettenne Penryn cerca di
sopravvivere e proteggere la sua famiglia, fino a quando gli angeli
guerrieri non rapiscono sua sorella minore, la più fragile, la più
indifesa. L’unico modo per salvarla è affidarsi a un nemico, un angelo
che ha perso le ali in combattimento e ora ha bisogno, come Penryn, di
raggiungere la roccaforte delle crudeli creature alate a San Francisco.
Nel viaggio che li porterà alla città, Penryn e Raf impareranno a
contare solo l’una sull’altro, in un deserto in cui regnano la
devastazione e il sospetto e in cui il pericolo è dietro ogni angolo.
La mia recensione
Dire che mi è piaciuto è riduttivo. Essendo io una nota detrattrice dei libri sugli angeli è raro che uno di essi sia così avvincente da lasciarmi addirittura conquistata, eppure L'angelo Caduto è riuscito nell'impresa. Narrazione rapida e dinamica, storia appassionante e particolareggiata, angeli temibili e misteriosi e una protagonista tosta e pronta alla lotta, sono solo alcuni degli ingredienti che mi hanno spinto ad amare questo testo.
Suzan Ee ha saputo dar vita a un modo apocalittico inquietante e spaventoso, costruendo una mitologia angelica originale e una storia ricca d'azione e di momenti terrificanti e bellissimi. La parola che mi
viene in mente quando penso a questo libro è "originalità". E' inutile
nascondersi dietro un dito: ormai tutto è stato scritto e non esiste una
storia veramente innovativa. Eppure ci sono storie che sanno stupirti,
cogliendo nel segno come poche sanno fare e, almeno per me, Angelfall è
una di quelle.
Consiglio questo libro a chi cerca un buon urban fantasy a tinte horror, che abbia una punta di romance pur non essendo mai melenso e che sappia intrattenere con scene d'azione e combattimento.
Consiglio questo libro a chi cerca un buon urban fantasy a tinte horror, che abbia una punta di romance pur non essendo mai melenso e che sappia intrattenere con scene d'azione e combattimento.
Ma fate attenzione, perché non è tutto oro ciò che luccica. Spesso mi sono trovata a storcere il naso per le traduzioni dei romanzi Fanucci e Leggereditore e mai come in questo caso mi sento di dire che, chi ha avuto il coraggio di mettere in circolazione un libro tradotti come è stato tradotto L'angelo Caduto, dovrebbe avere la decenza di chinare il capo e scusarsi con i lettori. Lo dico e lo confermo, a testa alta. Perché da lettrice sento di avere il diritto e il dovere di pretendere testi di qualità, degni di essere letti e non che diano l'impressione di essere stati tradotti da un bambino di due anni. Pubblicare opere curate così male dimostra quanto poco rispetto l'editore nutra nei confronti del proprio pubblico e dei testi che porta nelle librerie Italiane. Mi domando: ma se a essere così maltrattato fosse un libro di Stephen King, l'editore la passerebbe liscia? La risposta è no. E' chiaro che certi obbrobbri vengano pubblicati solo ed esclusivamente perché l'editore ha dei proprio lettori una scarsa opinione. Be', ma certo! Siamo solo lettori di Urban Fantasy e Paranormal Romance, non possiamo certo pretendere che anche di comprare romanzi ben tradotti.
L'angelo caduto è stato deturpato. Tempi verbali confusi, frasi in cui la narrazione passa dal presente storico al passato remoto (errori che nemmeno autori amatoriali fanno), sintassi pessima, traduzione letterale di alcuni periodi completamente incomprensibile, ripetizoni continue, terminologie sbagliate e significati di alcune frasi del tutto erronei (e fu così che un attacco epilettico divenne un attacco apoplettico). Insomma, mi è sembrato di leggere un testo tradotto con Google Translate, e ho detto tutto. E' lampante il fatto che nessun editor abbia messo mano al testo in seguito alla traduzione, lasciando una serie imperdonabile di refusi ed erroracci degni di uno scolaro di prima elementare. Se avete dei fondamenti di inglese vi esorto a leggere questo romanzo in lingua originale.
L'angelo caduto è stato deturpato. Tempi verbali confusi, frasi in cui la narrazione passa dal presente storico al passato remoto (errori che nemmeno autori amatoriali fanno), sintassi pessima, traduzione letterale di alcuni periodi completamente incomprensibile, ripetizoni continue, terminologie sbagliate e significati di alcune frasi del tutto erronei (e fu così che un attacco epilettico divenne un attacco apoplettico). Insomma, mi è sembrato di leggere un testo tradotto con Google Translate, e ho detto tutto. E' lampante il fatto che nessun editor abbia messo mano al testo in seguito alla traduzione, lasciando una serie imperdonabile di refusi ed erroracci degni di uno scolaro di prima elementare. Se avete dei fondamenti di inglese vi esorto a leggere questo romanzo in lingua originale.
Dopo questo sfogo doveroso, veniamo all'unica cosa che non mi ha delusa di questo libro: la storia.
Ci troviamo nel presente, ma il mondo in cui vive Penryn non ha nulla a che fare con il nostro. Le città sono distrutte, le strade popolate da gang di vandali e cannibali, i cieli continuamente attraversati da esseri alati assetati di morte e devastazione.
Ci troviamo nel presente, ma il mondo in cui vive Penryn non ha nulla a che fare con il nostro. Le città sono distrutte, le strade popolate da gang di vandali e cannibali, i cieli continuamente attraversati da esseri alati assetati di morte e devastazione.
Sono trascorse appena sei settimane dal giorno in cui gli Angeli hanno fatto la propria comparsa sul Pianeta Terra, e da allora nulla è stato più come prima. Nessuno conosce il motivo che li ha spinti ad attaccare gli esseri umani, l'unica cosa che tutti sanno è che ormai il mondo è in guerra e che i nemici dell'uomo sono le creature di Dio.
Con queste premesse è impossibile non appassionarsi alla storia. Sin dalle primissime pagine ci si trova immersi in un mondo terrificante in cui la sopravvivenza è una vera sfida e in cui le creauture che in molti libri incarnano un mix di fascino e sensualità, rappresentano invece il nemico da cui nascondersi. Ed è in questo mondo in cui vive Penryn, diciassettenne californiana il cui solo obiettivo è quello di restare in vita e proteggere la sua famiglia. Prendersi cura di una sorellina invalida e di una madre completamente folle non è facile, in particolar modo se il mondo sta finendo. Ecco perché, quando sua sorella viene rapita dagli Angeli Penryn fa l'impossibile: si allea con Raffe (e non RAF come è stato tradotto in italiano), un Angelo a cui sono state tagliate le ali dai suoi "fratelli". I due hanno un obiettivo comune: quello di penetrare nella roccaforte angelica, l'uno per vendetta, l'altra per salvare sua sorella. Sono nemici per volere divino, sono alleati per necessità. Ma che succede se una "figlia dell'uomo" e un Angelo si avvicinano troppo?
Con queste premesse è impossibile non appassionarsi alla storia. Sin dalle primissime pagine ci si trova immersi in un mondo terrificante in cui la sopravvivenza è una vera sfida e in cui le creauture che in molti libri incarnano un mix di fascino e sensualità, rappresentano invece il nemico da cui nascondersi. Ed è in questo mondo in cui vive Penryn, diciassettenne californiana il cui solo obiettivo è quello di restare in vita e proteggere la sua famiglia. Prendersi cura di una sorellina invalida e di una madre completamente folle non è facile, in particolar modo se il mondo sta finendo. Ecco perché, quando sua sorella viene rapita dagli Angeli Penryn fa l'impossibile: si allea con Raffe (e non RAF come è stato tradotto in italiano), un Angelo a cui sono state tagliate le ali dai suoi "fratelli". I due hanno un obiettivo comune: quello di penetrare nella roccaforte angelica, l'uno per vendetta, l'altra per salvare sua sorella. Sono nemici per volere divino, sono alleati per necessità. Ma che succede se una "figlia dell'uomo" e un Angelo si avvicinano troppo?
Ho dovuto leggere il libro in lingua per assaporarne la bellezza, perché dopo aver assistito allo scempio fatto dall'editore italiano ero abbastanza sconvolta.
Ciò che ho trovato è stata una narrazione schietta, fluida, ironica e tagliente. Penryn è una protagonista brillante, i cui pensieri sarcastici fanno spesso sorridere. Il suo coraggio, la tempra acquisita a causa della difficile situazione familiare e la prontezza di spirito l'hanno resa immediatamente simpatica ai miei occhi. Non è un'eroina sdolcinata che si scioglie per gli sguardi del suo Angelo, bensì una ragazza determinata che non si ferma nemmeno d'avanti agli ostacoli più terrificanti.
Per contro Raffe non mi ha conquistata in pieno. E' sì un personaggio interessante, molto misterioso e quindi affascinante, ma il suo essere introverso e di poche parole ha messo a dura prova la mia pazienza. Non mi sarebbe dispiaciuto che si esponesse di più, non solo a livello sentimentale, quanto a livello personale. In effetti ho apprezzato il fatto che il romance non fosse centrale nella storia, ma avrei preferito un maggiore approfondimento dei vari protagonisti, sia primari che secondari, che a tratti mi sono sembrati solo accennati. Uno dei personaggi che ho molto apprezzato è stata la madre di Penryn: una donna pericolosa, una carta matta, qualcuno che si teme e si guarda con una certa deferenza. Ho davvero voglia di scoprire la verità sul suo conto.
In sostanza la storia raccontata dall'autrice è brillante, sfaccettata, ricca d'azione e con grandi potenzialità e non vedo l'ora che esca il secondo libro, che leggerò rigorosamente in lingua.
Verdetto: un bel libro, ma se dovessi votare la traduzione darei mezza stella
L'editore si è già scusato (non su questo libro in particolare, ma parlando in generale) e se ho ben capito quando si andrà in ristampa gli errori verranno corretti.
RispondiEliminaIn verità io la dichiarazione che Fanucci ha fatto nell'intervista di cui parli non l'ho vissuta affatto come uno "scusarsi", ma più che altro come il trovare scuse per la bassissima qualità dei testi che mette sul mercato. Dire poi che gli errori di traduzione siano casi isolati e che i blogger attaccano gratuitamente la Fanucci e la Leggereditore è una menzogna bella e buona. I blogger fanno più che bene a esigere la qualità e nemmeno la promessa di una ristampa può risanare il torto subito, perché di torto si tratta. E i testi Fanucci e Leggere sono sempre, e sottolineo SEMPRE, curati con i piedi.
EliminaIo credo che sia anche giusto che un editore difenta pubblicamente il suo operato e quello del suo staff, poi spero anche che in privata sede prenda provvedimenti. Non dico che non ci siano refusi nei loro libri, ma in quelli che leggo io (solitamente la Phillips, quindi romance) non è niente che non abbia riscontrato anche da altri editori. Invece credo che il problema de L'Angelo Caduto sia lo stesso di Easy, non per niente la traduttrice è la stessa, perchè non si parla di sviste, ma di concetti e frasi anche male interpretati.
EliminaEcco, appunto, non si tratta di sviste, ma di veri e propri errori di traduzione. Qualche refuso qua e la è la regola, si trova ovunque. Ma nei testi in questione si supera ogni normalità. Capisco che l'editore voglia difendere pubblicamente il proprio lavoro, ma c'è anche bisogno di una buona dose di umilità nel modo in cui ci si pone con i proprio lettori. Insomma, dalla sua intervista è venuta fuori una spocchia non indifferente. Ha voluto minimizzare la gravità della "situazione traduzioni", facendo quasi passare come una cosa buona il fatto che i romanzi vengono ristampati in base alle segnalazioni di errori che fanno i lettori. La qual cosa è assurda, perché, se ci pensi, finisce che i lettori diventano degli editor e pagano pure per leggere romanzi che poi vengono ripubblicati in uno stato migliore.
EliminaGuarda forse tu hai una visione più ampia del problema, io per quello che ho letto della Leggereditore/Fanucci non ho mai riscontrato chissà quali scempiaggini se non in Easy, pertanto non mi sono mai sentita di puntarci il dito contro. Personalmente non ne ho proprio i mezzi.
EliminaNon lo comprerò mai. :P
RispondiEliminaNon sai cosa ti perdi ;-)
EliminaIl libro più bello che io abbia mai letto.. E ne ho letti moltissimi.
Purtroppo la traduzione fa davvero schifo.. Ma il libro è troppo bello per soffermarsi su quello. Io davvero te lo consiglio.
Ringrazio ogni giorno, ogni giorno il momento in cui ho deciso di iniziare a leggere in lingua originale e non ho mai smesso! Tra copertine e titoli che non hanno alcuna attinenza con la storia e traduzioni che spesso sono oscene, l'editoria italiana pensata per la traduzione lascia in circolazione flop allucinanti! Sottoscrivo il tuo pensiero!
RispondiEliminaè un vero peccato perché Angelfall merita davvero. Non possono semplicemente scusarsi e correggere gli errori in ristampa... e io che ho comprato il primo libro che devo fare??? buttar via altri soldi per leggere la stessa storia tradotta decentemente? Assurdo!
RispondiEliminaTornando alla recensione, Glinda sapevo che ti sarebbe piaciuto. Non amo i mondi post-apocalittici ma questo libro mi ha proprio ipnotizzata, divorato in una notte insonne. La Ee è davvero brava, originale e divertente. Per caso sai quando uscirà il secondo?? Odio l'attesa.
In lingua originale uscirà il 19 novembre e non vedo l'ora!!! *^*
Eliminagrazie per l'info! felicissima, manca poco più di un mese. visto i risultati di alcune traduzioni, lo comprerò in lingua.
EliminaIo lo sto finendo proprio di leggere... i contenuti non mi stanno affatto dispiacendo... però concordo sulla traduzione pessima!
RispondiEliminaSoprattutto su questo punto:
Tempi verbali confusi, frasi in cui la narrazione passa dal presente storico al passato remoto
succede fin troppo spesso durante la lettura ed è proprio urtante! Per non parlare del resto... dei mancati congiuntivi e tutto... un orrore XD
Sono demoralizzata. Contavo di leggerlo a breve, ma aspetterò la ristampa (chissà se sistemeranno anche la versione ebook).
RispondiEliminaGrazie Glinda per essere sempre sincera.
Concordo con te: libro da contenuti fantastici ma rovinato dalla traduzione. Uff -.-"
RispondiEliminaConcordo in pieno con te ... a parte cover orrenda .... la storia è interessante e originale. attendo il seguito con trepidazione :)
RispondiEliminaLo inizierò subito dopo Dream..E devo dire che in tanti parlano male della traduzione! Povera me!!!!
RispondiEliminaAnche io ce lo ho tra i libri da leggere e questa è una delle poche recensioni positive che ho letto fino ad ora!
RispondiEliminaUn gran peccato per la traduzione.. Ma ormai me lo son comprato e, tradotto bene o no, me lo leggo!
E' davvero un peccato quando cose di questo tipo accadono. Io speravo di leggerlo presto ma ora come ora non saprei, non ho nessuna voglia di rovinarmi una bella lettura per una traduzione pessima.
RispondiEliminaE' lì (depositi di Amazon) che mi aspetta e non vedo l'ora che arrivi a casetta bella :) nemmeno a dirlo, l'ho preso in lingua, fosse solo per la copertina meravigliosa :)
RispondiEliminaGlinda, sono contenta che ti sia piaciuto! ho avuto modo di leggere alcune delle traduzioni... nemmeno io che non lo faccio di lavoro potevo fare meglio.
Per fortuna non solo la sola a smontare completamente un libro se è quello non mi da quello che mi aspetto!!! Mi è appena successo con Nessuno sa di noi...addirittura candidato al premio strega di quest'anno!
RispondiEliminaMa alla fine cosa possiamo farci? Ok che siamo blogger ma siamo prima di tutto lettrici e come tali pretendiamo il meglio!
Brava Glinda!!! :)))))
Grazie, la penso esattamente come te. Anzi, penso ancor di più che da blogger abbiamo il dovere di far notare certe gravissime situazioni.
EliminaUn abbraccio <3
Oh. Che peccato, io lo volevo leggere. Come te, neanche a me piacciono molto i libri sugli angeli, ma la trama non sembrava male. Ma a questo punto...che delusione, davvero ç.ç
RispondiEliminaBhaaaa... io in lingua non potrei leggere un libro intero... uffaaaa >.<
RispondiEliminaAspetterò la ristampa o al massimo l oprenderò in ebook :)
Bellissima recensione ma ti volevo chiedere una cosa: esce un secondo libro?? Se si, quando in Italia???
RispondiEliminaQUANTO E' BELLO QUESTO LIBRO!!
RispondiEliminaLa traduzione è fatta malissimo e la copertina è uguale a Schegge di me, ma nulla mi avrebbe mai potuto impedire di adorare questo libro.
Ti prego, dimmi quando porteranno il secondo ;_;
Lo aspetto con ansia!!
L'ho appena finito! E' bellissimo!!!
RispondiEliminaMa sapete quando uscirà il secondo? Non trovo informazioni al riguardo :(
Ciao Glinda, mi piacciono i libri sugli angeli ma leggendo la trama di questo sono stata un po' delusa: non è molto simile al libro dal nome "Angel" di L.A. Weatherly? a parte l'arcangelo e la sorella della tizia col nome strano, angeli assassini che portano l'apocalisse, lui e lei che prima si odiano poi col tempo che passano assieme scoprono di piacersi... non so. Che mi dici?
RispondiElimina