Come vi avevo annunciato negli ultimi giorni mi sono lasciata trasportare dalla lettura del terzo capitolo della serie Black Friars.
Ogni estate da ben tre anni la giovane e talentuosa Virginia De Winter torna a deliziare il pubblico Italiano con luoghi senza tempo e storie che fanno brillare gli occhi agli appassionati della letteratura romantica e gotica.
Titolo: Black Friars. L'Ordine della Penna
Disponibile dal: 13 Luglio 2012
Autrice: Virginia De Winter
Prezzo: 15.00 €
Pagine: 500
Altieres, l’antica dinastia
regnante nel Vecchio Continente, si è estinta dopo la violenta morte di
tutti i suoi eredi e a portare il nome dell’antica casata sono rimasti
solo i vampiri Blackmore, creature immortali a cui regnare non è
permesso. Ma qualcosa ora è cambiato: Sophia Blackmore, unica erede
della dinastia, creduta morta da anni, è stata ritrovata, e la Vecchia
Capitale non sarà più la stessa. Gli oscuri segreti degli Altieres
stanno tornando a calare ombre sulla città e spettri senza volto si
aggirano per le strade terrorizzando cittadini e studenti. Mentre Sophia
sta invece imparando a conoscere la sua nuova vita e cosa significhi
essere una Blackmore, Eloise Weiss, coraggiosa eroina protagonista dei
due romanzi precendenti, deve affrontare forze che nemmeno i suoi poteri
possono governare. I morti non possono infatti riposare in pace,
disturbati nel loro eterno sonno da forze oscure e implacabili, forse
collegate al ritorno dell’erede di Altieres e alle sconvolgenti verità
che i vampiri Black-more nascondono da secoli e ora sono sfuggite al
loro controllo.
La mia recensione
Inizialmente annunciato come ultimo libro della tanto amata e chiacchierata serie romance e fantasy Black Friars, che poi si è scoperto essere non una trilogia ma almeno una quadrilogia, L'Ordine della Spada reca in sé lo stile e l'eleganza ormai diventati firma inconfondibile di Virginia De Winter.
Scenari che profumano di medioevo e southern gothic, crinoline e cappe, feste da ballo e duelli all'ultimo sangue, misteri e amori proibiti, si avvicendano nelle pagine di questo romanzo che, senza ombra di dubbio, non può che far innamorare ulteriormente i tanti estimatori dell'articolata storia imbastita dall'autrice.
Essendo
L'Ordine della Chiave un prequel della storia scritta da Lady De
Winter, L'Ordine della Penna, se pur pubblicato con un romanzo di
distanza da esso, è il diretto seguito del primo libro della serie,
L'Ordine della Spada e, in quanto tale, ne prosegue fedelmente gli
eventi.
Recensire il terzo tomo di una serie, perché nel caso della De Winter di tomi veri e propri si tratta, non è mai semplice per me ma, come al solito, tenterò di evitare gli spoiler e di svelare troppo sulle sorprese che questa saga riserva.
Ancor più degli altri due, questo terzo capitolo dell'avvincente storia di Altieres e dei suoi abitanti, può essere considerato un romanzo corale, in cui le voci dei molteplici protagonisti si alternano formando una ricca e articolata melodia.
Nelle sue pagine ritroviamo le avventure della bella e forte Eloise Weiss, alle prese con il suo sconvolgente potere di Evocatrice, la cui forza era stata in grado di spezzare, nel primo romanzo, il lungo riposto in cui era intrappolato il fascinoso redivivo Ashton Blackmore.
Eloise, che in questo libro svolgerà un ruolo più marginale rispetto agli altri, dovrà vedersela non solo con le schermaglie amorose che la legano all'avvenente e sempre più potente e misterioso principe Axel Vandemberg, ma anche con le rivelazioni sulla propria particolare discendenza. E, come se non bastasse, Lady Weiss dovrà anche decidere se concedere definitivamente la sua mano al trepidante Axel o lasciarlo sulle spine a sospirare per lei.
Anche Axel e la sua combriccola di scanzonati amici e compari avranno il loro bel da fare. In particolar modo quando in lui si farà strada il dubbio che lo spettro di Belladore, colei che in passato gli rese la vita un inferno, potrebbe tornare a seminare sventure in terra.