Recensione Amore Immortale & Abbraccio Immortale di Cate Tiernan

Oggi vi presento una saga che mi ha colpito sin dalla pubblicazione del primo libro nel 2010 ma che non ho preso in mano fino a una settimana fa, quindi  state per imbattervi non in una ma in due recensioni. 
Si tratta della trilogia Urban Fantasy e Paranormal Romance "Immortal Beloved" dell'apprezzata autrice Cate Tiernan, composta dai due romanzi Amore Immortale, pubblicato in Italia nel 2010, e Abbraccio Immortale, uscito da qualche giorno per la  mondadori e da un terzo che vedrà la luce nel 2012. 

Amore Immortale

Traduzione: Loredana Serratore 

Titolo: Amore Immortale

Autore: Cate Tiernan

Editore: Mondadori

Pagine: 352

Il mio voto:

Nastasya ha trascorso la sua lunga esistenza tenendo il collo accuratamente coperto. Certo qualcuno, negli ultimi quattro secoli, ha visto l'oscuro disegno impresso sulla sua pelle con un amuleto rovente. Nessuno, però, che sia ancora vivo. Quanto tempo misura la vita di un immortale? Guerre, carestie e pestilenze durano il vapore di un respiro e il conto dei respiri si dimentica. Ma Nastasya non può dimenticare il massacro della sua famiglia. Carnefice d'Inverno lo chiamava la sua gente. Non era il protagonista di un'antica leggenda delle steppe, ma lo spietato predatore del Nord che, cinquecento anni prima, in uno sperduto villaggio di agricoltori, fece strage dei suoi genitori. Uccise per impadronirsi del tarak-sin, l'amuleto dotato di un potere magico immenso, che ogni casato di immortali custodisce. Da allora, Nastasya teme la magia, portatrice di sventura. Solo a River's Edge, una comunità di immortali dediti alla crescita interiore, imparerà a lasciare fluire il potere dentro di lei. Anche l'amore è potere? Forse ha il volto di Reyn, algido dio vichingo. E accende fantasie sopite, ma nel contempo risveglia visioni di un passato che non passa mai..

La mia recensione

Amore Immortale è il primo libro della Tiernan che io abbia letto e ammetto di aver temuto per un attimo che la sua predilezione per i giovanissimi protagonisti, vedi la saga di Sweep, avrebbe influito sulla qualità del libro in questione, più adulto rispetto agli altri. Fortunatamente il destino ha voluto fugare i miei dubbi fin dalle prime pagine, dando prova del fatto che i pregiudizi non portano mai buoni consigli. Alla fine del libro mi sono sentita estremamente fortunata e felice di essermi imbattuta in questa bella trilogia e ancor di più della possibilità di leggere immediatamente il seguito, essendo Amore Immortale un libro molto introduttivo. 

La Tiernan ci delizia con la decisa e irriverente voce di Nastasya che narra, in prima persona e al passato storico, una porzione della sua lunga e intensa vita. Dopo un secolo di eccessi di ogni sorta, feste al limite della legalità e vacanze senza fine condivise con un gruppo di amici immortali come lei, nulla al di fuori del divertimento puro ha più senso per Nasty. Non il tempo, irrilevante per chi come lei non conosce la paura della morte; non l'amore, un inutile spreco di forze che reca solo sofferenze e delusioni; non la vita, per lei un concetto senza inizio e senza fine. Nasty è un freddo involucro di bellezza decadente, cristallizzata da più di quattrocento anni in un corpo che ne dimostra diciotto, spaventata dai ricordi della propria infanzia e dalla propria natura. Ma nel mezzo della sua immensa vita, ai giorni nostri, qualcosa di terribile la riscuote dal torpore. Un macabro gioco che compromette per sempre la vita di un uomo innocente attraverso l'uso della magia oscura, pone Nasty di fronte alla terribile realtà che  cercava di rifuggire a tutti i costi. 

Spaventata e confusa, Nastasya lascia le luci fumose della promiscua Londra per recarsi a River's Edge, in Massachussetts, dove spera di poter ritrovare sé stessa e redimersi dalla corruzione che la opprime.

Nastasya non immagina che ad attenderla ci sarà una fattoria bucolica in cui alloggia una allegra congrega di immortali, che cercano di ristabilire le loro vite prive di controllo colitvando la terra e curando gli animali. 

Il suo arrivo nella surreale River's Edge, sarà accolta dall'immortale River, donna millenaria che le aprirà gli occhi e l'anima alla vera natura della vita immortale e ai poteri che ne conseguono. In quel posto incredibile e insopportabile, così lontano da ciò che è sempre stata, Nastasya scoprirà la verità sul proprio passato, sul proprio immenso potere e sull'essenza della vita. Con una incredibile crescita interiore, Nasty si arrenderà alla verità della sua storia, all'eredità che la sua famiglia le ha tramandato nei secoli e, in fine, alla passione più potente mai provata.

Grazie un mosaico di flashback confusi e ricordi scomposti, l'autrice ha composto una storia ricca di colpi di scena che travolgono sia il lettore che la protagonista, che per secoli ha lottato per annegare i ricordi strazianti della morte dei propri familiari, respinto la magia e annullato ogni riferimento al passato. Costretta a fronteggiare il proprio riflesso allo specchio, Nastasya rivelerà di essere un personaggio complesso e ricco, il cui potere ancestrale risveglierà in lei sensazioni sopite. Ma mentre il potere di Nastasya sboccia come un fiore, l'oscurità è sulle sue tracce desiderosa di impadronirsi della sua forza immensa. 

Tra dialoghi interiori ricchi di verve e carisma, situazioni emotivamente toccanti e rivelazioni sconvolgenti, nella vita della protagonista si farà strada anche una sensuale passione per il bel Dio Vichingo Reyn: un immortale irresistibile e misterioso, con cui scoprirà di condividere molto più che una semplice attrazione fatale.

Gli immortali della Tiernan sono creature interessanti e mistiche che dopo i diciassette anni invecchiano di un anno ogni cento ed eternamente tentati dal potere oscuro, ma anche molto umani nel loro tormento, nei loro atteggiamenti e, ovviamente nel cuore. La stessa Nastasya che fa sfoggio del suo guscio di irriverenza costruito nei secoli, è in realtà un vulcano di emozioni che ribollono sotto la superficie in attesa di esplodere. La sua voce appassiona e avvince il lettore con conivolgenti e profondi dialoghi interiori che sono meravigliosamente stemperati da battute all'arsenico e dalla sua visione cinica della vita. Nastasya è un personaggio forte con cui il lettore instaura immediatamente un rapporto simbiotico, una voce, un cuore, un'anima: è questa la potente arma di Amore Immortale. Una delle eroine più amabili del panorama Urban Fantasy del momento.

La vena comica cattura e strappa un sorriso dopo l'altro, mentre quella sentimentale sconvolge per intensità e carico emotivo. Amore Immortale non è il classico Young Adult, ma un libro a tratti oscuro che riserva riflessioni mature e momenti molto drammatici, ma anche una forte passione e un linguaggio schietto e penetrante. Anche il suo lato romance è insolito e originale. Il carattere di Reyn è accattivante e la relazione che lega i due è avvincente come poche, ma non è prepotentemente introdotta nella storia per rubare la scena, anzi. Si insinua nella trama strisciando e solleticando i sensi di chi legge, giocando con una continua contrapposizione tra odio e desiderio viscerale che resta accesa sino all'ultima pagina.

Verdetto: una lettura appassionante che colpisce e diverte. Consigliato ai lettori amanti del paranormale di entrambi i sessi, giovani e meno giovani.

* * *

Abbraccio Immortale 

Traduzione: Loredana Serratore
Data di uscita: 8 novembre 2011
Titolo: Abbraccio Immortale
Autore: Cate Tiernan
Editore: Mondadori
Prezzo: 17,00
Pagine: 352 

Il mio voto:

Nastasya è una ragazza un po’ troppo dark. Labbra un po’ troppo viola e capelli un po’ troppo neri come i suoi neri pensieri. Nastasya è un po’ troppo vecchia e un po’ troppo giovane. È nata nel 1551. Pochi conoscono il suo segreto, pochi sanno che è immortale tranne quelli come lei. Reyn, per esempio. Più bello dell’oscurità che la ragazza avverte dentro di sé, più attraente del male che le loro famiglie si sono inflitte in un antico tempo senza tempo, nella fredda e inospitale Islanda, quando il Carnefice d’Inverno seminava morte e distruzione. Ma oggi Nastasya conosce River, la saggia immortale, ed entra nella sua speciale comunità, dove s’insegna che a volte l’ombra è la nostra unica luce. E a volte l’amore aspetta. A volte no.

La mia recensione

Seconda istallazione della bella saga sugli Immortali di Cate Tiernan, Abbraccio Immortale, segue la ribelle Nastasya "Lija" nel suo singolare viaggio verso la redenzione e la riscoperta di sé. Tra sessioni di meditazione, lezioni di magia e cerchi mistici in cui tutto può succedere, Nastasya si vedrà costretta a ricongiugersi con la Madre Terra attraverso pratiche alquanto bizzarre e distanti dal suo modo di vivere. Raccogliere rape, coltivare la terra, mungere le vacce e prendere le uova dal pollaio non era proprio ciò che si aspettava da un centro di riabilitazione per Immortali, ma la vita a River's Edge è più intensa di quello che avrebbe immaginato.

Ancora una volta la Tiernan ci avvolge con l'intrigante storia della protagonista, confermando Nastasya come una delle eroine più forti e convincenti del panorama Urban Fantasy e Paranormal. 

Dopo aver fatto un vero e proprio tuffo nel proprio passato, nelle proprie origini immortali e scoperto la vera entità del proprio potere, Nastasya è pronta ad abbracciare la sua natura e l'eredità che si nasconde in essa. Per fortuna un lavoro sottopagato e poco soddisfacente, abiti maschili e assolutamente fuori moda e il suo colore naturale di capelli non bastano per annichilire il caratterino pepato di Nastasya, sempre pronta a strappare un sorriso al lettore. Caratterino che emerge soprattutto in presenza di Reyn, il Dio Vichingo che la fa fremere di passione e tremare di rabbia. Dopo essersi letteramlente rotolati nel fieno e aver poi scoperto la verità sul passato che li unisce, il loro rapporto è diventato decisamente di difficile gestione. Amore e odio si alternano in Nastasya, combattuta tra la voglia di fuggire lontano da Reyn e quella di intrufolarsi nella sua stanza in piena notte. La Tiernan gioca con la relazione tra i due con maestria, accendendo nel lettore  l'irrefrenabile desiderio di conoscere di più su Reyn e sul legame che lo unisce a Nastasya, senza però scadere mai nel melenso o nello scontato.

Faccende amorose a parte, il cammino della "giovane" Immortale a River's Edge sembra volgere al meglio: nuovi amici, nuove lezioni di vita e una sensazione di appartenenza mai provata riempiono le giornate di Nastasya. Ma il male è sempre in agguato e sembra decisa a farsi strada nel suo cuore con prepotenza.

La nuvola di felicità e soddisfazione che avvolgeva la fattoria di River  si tingerà di nere spirali, pronte a divorare ogni traccia di normalità costruita sino a quel momento. Quando tutto comincia lentamente a sgretolarsi, anche la sicurezza di Nastasya nelle possibilità di liberarsi dalla sua intrinseca oscurità vacilla. 

Un terribile dubbio si insinuerà nella mente della protagonista, tanto insistente e malevolo da spingere a fuggire da River's Edge, abbandonando la sua nuova casa.

L'autrice trascina il lettore in un viaggio verso un angolo buio del cuore di Nastasya, che tormentata dalla sua oscurità si abbandonerà totalmente ad essa ricongiungendosi ai suoi amici di un tempo e tornando a essere la cara vecchia Nasty. 

Capelli magenta, tacchi a spillo e bicchiere in mano, Nasty si accompagnerà a Innocenzo, Stratton, Katy, Boz e Cicely, gli immortali con cui ha condiviso oltre un secolo di follie e festeggiamenti. Ma può una semplice tinta di capelli e una dose massiccia di alcol cancellare la consapevolezza raggiunta a River's Edge?

Tra colpi di scena terribili, feste senza controllo e momenti agghiaccianti, Nastasya sceglierà se abbracciare l'oscurità o annegare nella lucente immortalità che River le ha mostrato

Più dark e intenso del precedente, Abbraccio Immortale coinvolge il lettore grazie all'originalità della storia creata dalla Tiernan e dalla narrazione schietta e fluida. L'attenzione viene immediatamente catalizzata dai dialoghi brillanti e ricchi di tensione sessuale tra Reyn e Nastasya, dalle continue scoperte sull'identità dei vari personaggi e dai molteplici flashback nella vita della protagonista e di River. La sfaccettata storia di Nastasya, la ribelle e solitaria immortale dal passato doloroso e oscuro, si arricchisce ulteriormente di dettagli fondamentali alla sua crescita interiore. Forte il desiderio di conoscere di più sul bel tenebroso Reyn, il cui personaggio complesso e sensuale nasconde segreti tutti da svelare.

La vita al di fuori di River's Edge riseverà una serie di sorprese terrificanti, che vedranno come protagonisti gli amici immortali di Nasty. Innocenzo in particolare porterà con sé una sferzata di energia e pericolo in un libro in cui la piega New Age stava forse prendendo il sopravvento. Affascinante quanto folle, Innocenzo giocherà un ruolo importante in quello che sarà un epilogo mozzafiato.

Quello raccontato dalla Tiernan è un cammino tortuoso dissestato, la cui meta è incerta sia al lettore che alla protagonista. Tuttavia non si può fare a meno di annegare nella bella moltitudine di eventi che coinvolgono Nastasya, un personaggio brillante e passionale che si fa strada nel cuore di chi legge con prepotenza. 

Verdetto: avvincente, romantico, oscuro. Degno seguito di Amore Immortale, questo è un romanzo da non perdere