Blog tour: Intervista ai personaggi di Miele Nero, di Alice Winchester

Cari lettori, oggi si tiene un evento davvero speciale per tutti voi, che coinvolge ben sette dei maggiori blog letterari! Si tratta di un entusiasmante Blog Tour dedicato a Ombra di Velluto e Miele Nero, nuovissimi libri firmati da Mamma Editore. Il blog tour sarà un'occasione incredibile per immergervi nei bei libri in questione, leggendo contenuti diversi da un blog all'altro, tra cui estratti, interviste ai personaggi, curiosità e tante altre sorprese!

 Quali sono questi blog?

Diario di Pensieri Persi,  L'arte dello Scrivere... Forse, The Book Lover, Romanticamente Fantasy, Atelier dei Libri, Sognando Leggendo e Una Passione e Oltre  

<a target='_blank' title='ImageShack - Image And Video Hosting' href='http://atelierdeilibri.blogspot.com'><img src='http://img269.imageshack.us/img269/5750/benner200x50miele.png' border='0'/></a>

Prima di leggere l'intervista vi consiglio di passare da The Book Lover e leggere i primi tre capitoli di Miele nero, e andare su Romanticamente Fantasy per saperne di più su Ombra di Velluto!

 Il  libro

Gabriel ha uno sguardo screziato di nero che è impossibile trovare in altre creature, siano esse mortali, demoni o vampiri. E un'illogica, assoluta determinazione a proteggere Alissa e la sua innocenza.
Alissa lavora nel ristorante del padre e ha solo 18 anni. E nessuna delle tre anime di Gabriel è conciliabile con il suo mondo.
La passione incontenibile e la maledizione crudele bruciano nel cuore di una Torino magica e pericolosa, dove le streghe non staranno a guardare.
Tra pugnali dalla lama liquida, un circo delle meraviglie in cui nessuno è ciò che sembra e amuleti di ametista, il misterioso sangue nero di Gabriel si rivelerà dolce come miele e letale come veleno.

 L'intervista ai personaggi

-Oggi sono lietissima di ospitare nel mio salotto una coppia di personaggi molto particolari: si tratta di Gabriel e Alissa, i due protagonisti del libro d'esordio di Alice Winchester, Miele Nero.
Benvenuti, ragazzi, volete presentarvi ai lettori dell'Atelier?

Alissa: Grazie per questo invito, in verità sono un pò emozionata, non ho mai fatto un'intervista! Saluto tutti, per noi è un piacere essere qui!

Gabriel: Ho fatto molte cose nella mia esistenza, ma l'intervista mi mancava...ehm...ciao a tutti.

- Per rompere il ghiaccio e conoscerci un po' meglio vi chiederei di descrivervi un po', ma per non farvela troppo facile, vorrei che Alissa mi parlasse di Gabriel e Gabriel di Alissa. Ovviamente prima le signorine!-

Gabriel: Sentito piccola? Prima tu.

Alissa: Okay, va bene, va bene. Bè, io per lui ho subito sentito una cosa fortissima, indescrivibile a parole. Lì per lì anche un pò sconvolta perchè non mi spiegavo il motivo. Ammetto che la sua bellezza è stata la prima cosa che mi ha folgorato, ma lui è..bè, dolcissimo con me. In mia presenza ha sempre avuto la meglio il lato umano. Sempre. Però la sua particolarità risiede proprio nelle sue tre anime. E io ho imparato ad amarle tutte. Dovrebbe solo sorridere di più, quando lo fa è meraviglioso! Ma scattare una foto in quel momento è quasi impossibile!

Gabriel: La tua parete di foto sopravvivrà anche senza il mio sorriso. Ah, tocca a me. Dunque, Alissa è colei che mi ha salvato. In tutti i sensi. Avrei dovuto farlo io, invece lo ha fatto lei e nemmeno se ne è accorta. Ogni singola fibra di me stesso è pazza di lei. non saprei che altro aggiungere. Ah, che ha la mania delle fotografie. Un incubo per me.

-Questa gioco mi piace! Ora elencatemi tre pregi e tre difetti dell'altro!  

Alissa: Tre pregi e tre difetti, mmmm, allora. I pregi, è dolce, sensuale e protettivo. Poi, mmmm, difetti, a volte è troppo serio, testardo troppo bello. Ehm, sì è un difetto perchè non passa mai inosservato!

Gabriel: Difetti Alissa non ne ha, ovviamente esclusa la cosa delle foto, la sua parete personale di volti e persone. Pregi, è coraggiosa, sa quello che vuole e mi ama.

-Gabriel, rivelaci qualche dettaglio sulla tua particolare "natura"...

Gabriel: Sono stato creato da una femmina vampiro che si è concessa ad un demone. Il fatto è che lei, a sua volta, era stata anche umana. Ecco perchè sono diviso in tre anime. Per quanto riguarda i dettagli, ho bisogno di nutrirmi di sangue come i vampiri, ma a volte anche di anime, come i demoni. Non avverto perticolare bisogno del cibo umano, ma non rifiuto nulla. Sono un pò complicato in effetti.

-Alissa, di te sappiamo già che sei una ragazza semplice e senza troppi grilli per la testa ma con un grande passione. Raccontaci il tuo rapporto tra te e l'arte della fotografia.

Alissa: Bè, è semplice, secondo me nel momento in cui scatto la foto imprimo il ricordo di quel bel momento. Adoro la polaroid per quello, perchè me la ritrovo subito in mano. E la parete famosa è un pò il mio quadro personale della vita esposto per tutti. Un pezzo di casa, un pezzo di me.

-Come ci si sente nell'essere diventati protagonisti di un romanzo? Che rapporto avete con Alice?

Gabriel: Io devo ancora capire come funzionino queste cose. Chiedetemi di pentacoli di streghe, di maledizioni, saprei rispondere meglio. Alice? Direi che con me ha avuto una gran pazienza.

Alissa: E' una cosa davvero magica! Adoro Alice, le siamo stati tanto dietro, l'abbiamo incoraggiata quando aveva deciso di mollare, eh sì, a volte è capitato. Le siamo stati vicini entrambi, e ora eccoci qui! Spero ne sia valsa la pena.

- Come hanno fatto due tipi appartenenti a mondi così distanti a incontrarsi e conoscersi?

Gabriel: Sono rimasto attratto da lei da subito, ma credevo che fosse colpa della maledizione della strega. Sentivo di non aver scelta ma non capivo assolutamente cosa dovessi fare. Mai conosciuto l'amore prima d'ora.

Alissa: Ci siamo incontrati in una circostanza pericolosa. Appena ho incontrato i suoi occhi non ho capito più nulla, lo ammetto.

- Se non sono troppo indiscreta, vorrei sapere qual é il genere di legame che vi unisce...

Gabriel: Scartata l'ipotesi della maledizione, resta solo l'amore, vero piccola?

Alissa: Verissimo. Solo l'amore.

- Gabriel, è impossibile non porsi domande riguardo all'universo da cui provieni. Mi piacerebbe che tu ci rendessi partecipi di qualcuno dei suoi segreti.

Gabriel: Se ve lo dico non sarebbero più segreti. Mi spiace.

- Alissa, che effetto ti ha fatto scoprire l'esistenza di un mondo tanto affascinante e pericoloso come quello da cui proviene Gabriel?

Alissa: All'inizio è impossibile da elaborare, davvero. L'idea che qualcosa come lui potesse esistere veramente nella mia realtà quotidiana era pazzesca da prendere in considerazione. Sapevo che dovevo rimanerne spaventata, ma da una parte mi sentii attratta. E ora eccomi qui con lui.

- Parlateci del vostro primo incontro, senza omettere qualche particolare scottante!

Gabriel: Decisamente assurdo..

Alisa: Sì, decisamente. Stavo andando a ritirare delle foto e camminavo spedita col mio Mp3 nelle orecchie quando ho sentito un botto pazzesco. Pensa, la prima volta che l'ho visto gli stava per prendere fuoco una gamba! E questo è l'unico particolare scottante direi.

Gabriel: Mi ha tirato una secchiata d'acqua fredda addosso dicendomi di stare calmo, che sarebbe andata a chiamare i soccorsi.

- Pare che su intorno a voi aleggi una pericolosa maledizione. Chi di voi può dirci qualcosa di più in proposito?

Gabriel: Sì, in realtà tutto è cominciato con una maledizione che coinvolge il sottoscritto. Le parole che mi ha rivolto la strega prima di morire sono maledettamente enigmatiche, ma so per certo che hanno un loro tornaconto. Io stesso non ci ho capito niente, per questo sono stato costretto a "chiedere aiuto". Davvero imbarazzante, fammelo dire.

- In Miele Nero leggeremo delle vostre avventure e l'incontro con misteriosi e a volte inquietanti personaggi. Volete anticiparci qualcosa? 

Alissa: Ebbene sì, non c'è solo Gabriel di misterioso! Avrò davvero l'occasione di conoscere i personaggi più strambi, come ad esempio un pagliaccio balbuziente!

Gabriel: Non ti dimenticare dei due demoni, Blu e Isla.

Alissa: Cavolo, impossibile dimenticare loro due.

- Voci di corridoio mi hanno riferito della presenza di alcune streghe! Non posso esimermi dal chiedervi di più a riguardo!

Gabriel: Hai sentito benissimo, Enza è...diciamo che è cominciato tutto grazie a lei, o per colpa di lei, dipende dai punti di vista. Nella mia esistenza ne ho incontrate parecchie, ma questa congrega che risiede a Torino è davvero tosta. Mi daranno del filo da torcere.

- Alissa, cosa hai provato ad essere al centro di questi eventi paranormali vestendo i panni di una semplice ragazza umana? Avresti voluto possedere delle doti soprannaturali?  E tu Gabriel, avresti voluto essere solo umano?

Alissa: Colpita. Lo ammetto, sentirsi solo una semplice umana a volte è frustrante, a volte ti salva dall'impazzire. Insomma, nella vita di tutti i giorni sono io che rappresento la realtà, le persono "normali". Eppure ho desiderato anche io poter essere qualcosa di più. Però devo dirti che Gabriel fa sempre prevalere il suo lato umano con me, quindi non mi da molte occasioni di rimpiangere i miei panni.

Gabriel: Mi è capitato spesso di maledire il lato e vampiro e demoniaco, poter stare con lei senza subirne tre generi di attrazioni diverse. Il suo sangue, la sua anima e il suo corpo, tutti miescolati dentro di me. Quasi impossibile resistere.

Bene ragazzi, rimarrei in vostra compagnia ancora a lungo per tempestarvi di domande ed estorcervi nuove curiosità, ma non vorrei svelare troppo ai miei impazienti lettori, che a questo punto saranno sicuramente

Alissa: Ti ringrazio moltissimo per averci invitato, sei stata gentile! E ringrazio tutti dell'interessamento per la nostra storia! Ah, posso farti una foto prima di andare?

Gabriel: Questa esperienza mi mancava, a buon rendere. Eccola con le foto, lo sapevo. Un saluto a tutti.