Ragazzi, oggi finalmente trovo un minuto di lucidità mentale per postare la recensione di Insatiable, primo libro di una saga Paranormal Romance e Urban Fantasy per Adulti di Meg Cabot!
Data di pubblicazione: 20 Aprile 2011
Traduzione: Cristina Pradella
Autore: Meg Cabot
Prezzo: 11,00 €
Editore: BUR
Pagine: 393
Il mio voto:
Meena abita a Park Avenue e lavora come autrice per la seconda serie tv più famosa d’America. Una vita da sogno? Niente affatto. Non solo la promozione che attendeva da un secolo è andata alla sua bionda collega maniaca del fitness. Ma subito dopo i produttori le hanno anche annunciato di voler introdurre un nuovo personaggio nella fiction: uno stupido vampiro. Come se la gente non ne fosse già arcistufa… Se poi a questo si aggiunge che Meena è single praticamente dalla notte dei tempi – e magari c’entra un poco il suo piccolo problema, il “dono” che ha sin da ragazzina di prevedere la morte altrui – non è che ci sia proprio da stare allegri.
Finché, una notte, avviene l’inesplicabile. Un attacco di insonnia spinge Meena ad avventurarsi lungo le strade deserte di una Manhattan addormentata. All’improvviso dalle guglie di un’antica cattedrale si stacca una colonia di pipistrelli che puntano furibondi contro di lei. Solo l’intervento di un misterioso sconosciuto la salverà da una fine orribile. Chi era quell’uomo? Come è sopravvissuto all’aggressione? E, soprattutto, come fare per rivederlo? Quel che Meena non sa, è che le sue domande non resteranno a lungo senza risposta.
Finché, una notte, avviene l’inesplicabile. Un attacco di insonnia spinge Meena ad avventurarsi lungo le strade deserte di una Manhattan addormentata. All’improvviso dalle guglie di un’antica cattedrale si stacca una colonia di pipistrelli che puntano furibondi contro di lei. Solo l’intervento di un misterioso sconosciuto la salverà da una fine orribile. Chi era quell’uomo? Come è sopravvissuto all’aggressione? E, soprattutto, come fare per rivederlo? Quel che Meena non sa, è che le sue domande non resteranno a lungo senza risposta.
La mia recensione
Insatiable, è un delizioso rifacimento in chiave moderna e divertente dell'antica e conturbante storia di Dracula, e la Cabot non ne fa segreto. Già il nome della protagonista, Meena Harper, può essere visto come un tributo alla bella Mina Harker, ovvero la meravigliosa dama dei desideri del Dracula di Braam Stoker, e ben presto si scoprirà che i riferimenti a Vlad l'impalatore non sono affatto circoscritti al nome, ma sarà meglio andare per gradi.
Meena Harper, Meen per gli amici, è una indipendente e dinamica donna Newyorkese, con un passato sentimentale burrascoso alle spalle e il complesso dell'eroe; con un semplice sguardo Meena può prevedere la morte di chi le sta difronte, ed è continuamente colta dall'irrefrenabile desiderio di evitarla, e salvargli la vita. Oltre questo, a rendere interessanti le sue giornate è il suo lavoro, ovvero la realizzazione dei propri sogni da bambina. Meen infatti scrive per Insatiable, una delle Soap Opera più seguite d'America che da trent'anni fa battere il cuore degli spettatori, compreso quello di Meena. Insatiable rappresenta, per il mondo che la Cabot ha costruito, qualcosa di molto simile al famosissimo Beautiful. Ciò ha scatenato in me spesso e volentieri delle risate incontrollabili durante la lettura, e ben presto capirete perchè. Meen divide l'appartamento con lo sventurato fratello Jon, disoccupato e in cerca dell'anima gemella che pensa di aver trovato all'interno del cast di Insatiable, peccato che lei nemmeno si ricordi il nome di lui.
La prima metà del libro ruoterà principalmente sulle disavventure lavorative di Meena: ormai nei network imperversa la guerra dei vampiri, e i produttori di Insatiable non vogliono farsi mancare proprio nulla. Ecco perchè decideranno di inserire la figura del bel tenebroso succhia sangue nella serie, scatenando un vero e proprio esaurimento nervoso in Meena: come si può pensare che una donna di classe e ammirata come Victoria Wortihngton Stone, personaggio principale di Insatiable alla stregua di Brooke Logan, si lasci mordere sul collo? Certo, Victoria in trent'anni di Soap è stata protagonista di dieci matrimoni, quattro aborti spontanei, uno indotto, due omicidi, sei rapimenti e dell'arrivo di una gemella cattiva, ma un vampiro? Be', è un'idea irrealizzabile, folle e assolutamente dissacrante per Meena Harper, purista di Insatiable che, per giunta, detesta l'invasione vampiresca che i media stanno subendo su tutti i fronti, ma ovviamente si parla sempre di vampiri virtuali, perchè nessuno crede che i vampiri esistano veramente... Così la nostra eroina decide di ribaltare la situazione tragicomica in cui si trova a suo favore, inventandosi la figura di un'indomito cacciatore di vampiri, pronto a fare a pezzi i succhia sangue che vogliono rovinarle la Soap.