Speciale Winter, intervista ad Asia Greenhorn e la protagonista del romanzo + Triplo giveaway!

Vi avevo promesso lo speciale su Winter con il triplo giveaway e tante sorprese, be' mettetevi comodi perchè il tempo è arrivato! Vi annuncio che ci parteciperà allo speciale SEGUENDO ALLA LETTERA le regole, potrà vincere una delle tre copie di Winter FIRMATE DA ASIA GREENHORN!

Casa editrice: Mondadori   
Autrice: Asia Greenhorn 
Titolo: Winter  
Costo: € 17 

Pag: 486

Il mio voto:

Winter si è appena trasferita da Londra a Cae Mefus, una piccola cittadina nel nord del Galles, in seguito al misterioso incidente che ha costretto sua nonna in ospedale. Una nuova casa la accoglie. E una nuova famiglia, quella dei Chiplin, il cui figlio maggiore, Gareth, non le toglie gli occhi di dosso, per ragioni che la ragazza può solo in parte intu
Nella nuova scuola Winter incontra Rhys, un ragazzo dalla bellezza misteriosa, dal quale Gareth cerca di metterla in guardia. Ha gli occhi brillanti. Lo sguardo profondo nasconde un passato lontano. L'attrazione li travolge come un'onda, è un'energia inspiegabile e pericolosa. Mentre strane aggressioni si verificano nella contea, Winter stessa è assalita nel bosco. La verità comincia a venire a galla. Winter deve scoprire un nuovo mondo, dove antiche tradizioni si tramandano di generazione in generazione, dove un patto segreto protegge l'esistenza di milioni di persone. 

Deve scoprire la verità sulla morte dei suoi genitori, e sulla loro unica eredità: un ciondolo di cristallo che la protegge. Ora è costretta a scegliere. Tra Rhys, il ragazzo che ama, e la sua stessa vita, come l'ha sempre conosciuta.

La mia recensione 

Winter è un romanzo intenso, carico e misterioso, la cui trama costringe il lettore a voltare pagina dopo pagina, sperando di poter placare la sete di sapere che scatena in sé. Primo di una saga, il romanzo ci introduce in un mondo nuovo, incui la notte può essere letale o sublime. Protagonisti di questo romanzo sono senza dubbio Winter e Rhys, due ragazzi i cui destini si incrociano per sbaglio, avvolgendoli in una spirale di sentimenti incomprensibili quanto indissolubili.

Cae Mefus è un posto magico e ricco di segreti, che con l'arrivo di Winter in città saranno improvvisamente compromessi. Sedici anni, lunghi capelli neri, tristi occhi grigi e un grande dolore nel cuore, ecco chi è Winter Starr, protagonista di una storia che affonda le proprie radici nel sangue. Dopo aver lasciato Londra, a causa di un'improvvisa e ambigua malattia che assale la sua adorata nonna, Winter si ritrova in Galles, tra boschi, fiumi gelidi e volti sconosciuti. Ad ospitarla sarà la famiglia Chiplin, accogliente e premurosa, pronta a sostenerla in questo terribile momento. In particolare a starle vicino saranno Eleri e Gareth, i due fratelli Chiplin che essendo quasi coetanei di Winter, faranno di tutto per farla ambientare nella nuova scuola e metterla a proprio agio in casa.  A scuola Winter si imbatterà spesso in Rhys, misterioso ragazzo appartenente ai Nox, un club molto esclusivo, per cui proverà un'attrazione fatale e corrisposta. Eppure pare che il ragazzo si ritragga ad ogni contatto ravvicinanto con lei, quasi fosse vietato starle accanto.

L'animo inquieto di Winter percepisce che c'è qualcosa di strano in quel luogo, e sente che il suo arrivo non può essere solamente un caso, come non potrebbe esserlo la malattia della nonna, che sino a quel momento godeva di ottima salute, e ora stenta a ricordarsi il proprio nome. E nemmeno l'inspiegabile attrazione che prova per il quasi sconosciuto Rhys.

Unica in grado di farla sentire sicura è il ciondolo che porta al collo, il solo ricordo dei suoi genitori, che la nonna le raccomanda di non togliere mai.. 

Mentre gli avvenimenti sembrano volerla allontanare sempre di più dalla sua vecchia vita, a Cae Mefus si scatenano una serie di episodi efferati e drammatici, tutti stranamente ricondotti ad attacchi di animali selvatici. Ma Winter scoprirà che non si tratta di animali, ma di qualcosa di oscuro. Tra i Nox si bisgligliano imprecazioni e discorsi sul Potere, che sembra compromettere la loro posizione. Potere che si è scatenato con l'arrivo di Winter, che stufa di restare a guardare impiegherà tutte le proprie forze per scoprire la verità. Purtroppo ciò che verrà alla luce non le piacerà affatto: i Nox sono vampiri, e desiderano nutrirsi di lei. Ma perchè? Chi è Winter in realtà, e cosa nasconde il suo sangue? La scoperta vi lascerà senza parole. Tra fughe disperate, lotte all'ultimo sangue e amori violenti che scavano il cuore, si scoprirà che ogni personaggio è la pedina di una partita letale giocata da un abile burattinaio.

Lo stile della Greenhorn è pulito, bello ed evocativo, così come lo sono le ambientazioni che si susseguono pagina dopo pagina. L'intera storia ha un che di affascinante e misterioso, e tutti i retroscena che nasconde lasciano davvero la voglia di scoprire di più sull'intricato mondo che l'autrice ha creato attorno ai suoi personaggi. Essendo il primo di una saga, pecca un tantino di sovrainformazione, cosa che costringe spesso a fare mente locale per ricordare nomi di associazioni, personaggi e relativi ruoli all'interno della storia, e penalizza il fattore emozionale. In contrapposizione, altro punto dolente è la mancanza di informazioni sulla riguarda la figura dei vampiri: sappiamo che sono mortali, che si nutrono di un surrogato del sangue umano e che sono vincolati da un patto con gli esseri umani, ma sulla loro genealogia invece si conosce davvero troppo poco. Sono certa che questi difetti saranno smussati con il proseguio della saga, e per ora reputo questo romanzo un buon inizio!

Verdetto: è un libro interessante per gli amanti dei vampiri, con ambientazioni bellissime e una storia accattivante e misteriosa! 

**************************

-Buon venerdì a tutti lettori di Atelier dei libri, oggi ho l'incredibile piacere di ospitare nel mio salottino dalle pareti damascate, Asia Greenhorn, autrice di Winter, e Crumb, il suo micetto. Benvenuta Asia, è un onore averti qui con noi, mentre ti verso una tazza di tè e prendo qualche scones, ti va di presentarti ai tuoi lettori?

Buongiorno a tutti e grazie per l’ospitalità Glinda... Sai, siamo un po’ emozionati: nè Crumb né io avremmo mai pensato che ci avrebbero fatto delle interviste...  (pausa) Mm... ottimi i tuoi scones!

-La tappezzeria del mio salotto mi ha subito fatto pensare ad una scena di Winter, il tuo romanzo d'esordio, e alle sue ambientazioni così ricche e particolareggiate. Vuoi parlarci brevemente della tua creatura? 

Volentieri. Dunque, Winter è la storia di una ragazza di sedici anni, che da Londra deve trasferirsi in una piccola cittadina gallese, Cae Mefus. Un trasferimento che la costringerà a scoprire la notte e i suoi segreti, a fare i conti con una verità oscura e pericolosa, a mettere in dubbio l’amore e tutto ciò che conosce ... e questo, diciamo che è il riassunto ufficiale. A me, però, piace pensare che sia soprattutto la storia di un’adolescente che lotta per prendere in mano la sua stessa esistenza, affrontando i misteri che la circondano e il tumulto dei propri sentimenti. Un’avventura che la vita ci sottopone ogni giorno, a voler vedere.

-Domanda a bruciapelo: quando e come è nato Winter?
 Winter è nato più di due anni fa, in un momento in cui avevo bisogno di evadere un po’ dai miei problemi. Era solo un’idea, una scena vaga, ma l’immagine della protagonista continuava a affascinarmi. Finalmente ho scoperto il suo nome, un nome che credo la rispecchi davvero, e a quel punto, Winter è diventata una compagnia fissa delle nostre giornate, Crumb lo sa bene. In un certo senso è stata lei a raccontarci la storia della sua vita...

-Hai vissuto tra il Galles, Londra e Milano, ma il tuo romanzo è ambientato nel cuore del Galles, tra verdi radure e antiche rovine. Sono dunque quelli i luoghi a cui sei più legata? 
Sicuramente esercitano su di me un fascino molto particolare. Sopra ogni cosa, però, direi che fanno parte del romanzo, ne hanno fatto parte da subito. Tutta la trama e le atmosfere ne sono intessute.

-Posso chiederti in quale lingua scrivi di solito? Sono curiosa lo so, mi faccio perdonare con qualche tartina... 
Magari! Sono squisite... Allora, leggo molto anche in inglese ma scrivo rigorosamente in italiano.
 
-Sappiamo che Asia Greenhorn è non è il tuo vero nome ma uno pseudonimo, per altro molto bello. Come mai la scelta di rimanere anonima?
Sono contenta che ti piaccia. La mia scelta è dettata in primo luogo dal fatto che secondo me uno scrittore è soprattutto una voce narrante, una presenza dietro le quinte che si fa conoscere (e molto profondamente) attraverso parole e sensazioni. Come potrete immaginare, comunque, sono anche un tipo un po’ riservato (e sono timida... per venire qui mi ha accompagnato Crumb, che come vedi invece è perfettamente a suo agio!)

-Tornando al tuo romanzo, vuoi svelarci un segreto sui tuoi personaggi? Una chicca scottante per i tuoi fan dell'Atelier! 
Qualcosa tipo il pigiamino con gli orsetti di Ia... ops, no, meglio non farlo arrabbiare! Mi spiace, labbra cucite ;)
 
-Quanto c'è di Asia in Winter? In cosa vi somigliate, e in cosa invece siete totalmente diverse?
Lei è un po’ un insieme di come sono e di come vorrei essere. Forse Crumb saprebbe rispondere meglio... di sicuro abbiamo la stessa cocciutaggine,  lo stesso desiderio di sentirci libere e di proteggere chi ci sta a cuore. Winter però è molto più sveglia di come ero io alla sua età e, nonostante le sue insicurezze, un po’ troppo coraggiosa perché mi permetta di fare paragoni.

-Winter è il primo di una saga, sai già da quanti libri sarà composta? Vorrei anche chiederti il prossimo titolo... ci dai un indizio? 
Mi piacerebbe risponderti, Glinda, ma davvero è un po’ presto. Di sicuro non è nei miei progetti scrivere una saga interminabile, ma per un po’ rimarrò con Winter. Quanto al titolo, in realtà mi sarà chiaro solo dopo aver finito, e dopo discussioni infinite col mio editor e un folto gruppetto di consulenti. Voi avete suggerimenti?

-Puoi svelarci qualcosa delle prossime avventure di Winter Starr? Amore, passione... o altre scoperte?
Posso anticipare che le prove per lei sono appena iniziate, che dovrà affrontare difficili scelte e le conseguenze delle proprie azioni. Non le mancheranno però aiuti inaspettati.

 -E' stato un piacere prendere il tè assieme, Asia. Vorrei che Crumb potesse restare a farmi le fusa per tutto il giorno! Spero che tu possa tornare presto a trovarci. Saluta pure i tuoi lettori!
Oh, sì. Spero di ritrovarvi tutti molto presto!

**************************

Non è dolcissima la Asia...? Lo so che morite dalla curiosità di sapere che altre sorprese vi riserva quest'articolo, e io voglio accontentarvi! 

Quattro chiacchiere con Winter

-E' un piacere Winter, fai pure come se fossi a casa tua, mentre prendo qualcosa da mettere sotto i denti presentati ai nostri lettori!Be’, grazie...

-Ok sei di poche parole. Rompiamo il ghiaccio con una domanda facile! Tra le passioni c'è la musica e la lettura. Parlaci dei tuoi autori preferiti in entrambi i campi...
Mi piacciono Evanescence, The Rasmus, H.I.M. e naturalmente gli Apocalyptica... quando mi sono trasferita mi sono pentita di aver lasciato a Londra il loro poster... in realtà ascolto un po’ di tutto a seconda dell’umore (e la prova è il cd dei Sin-derella che Madison mi ha spedito l’altro giorno e che ho ascoltato fino all’ultima nota).

In letteratura invece sto divorando i classici e ho un vero e proprio amore per Shakespeare. Anche qui però mi faccio molto influenzare dal mio stato d’animo... mi piace molto Millar... e poi, forse ti sembrerà strano, ma anche se mi piacciono gli urban fantasy, negli ultimi tempi evito le storie di vampiri.

-Sappiamo che sei originaria di Londra, ma gli eventi ti hanno condotta a Cae Mefus, in Galles. Dopo tutte le avventure che hai vissuto nella tua nuova casa, qual'è la città che reputi come tua?
Scusami, non sto sbuffando per te... è che non posso rispondere... per un po’ sono stata convinta di saperlo, ma... ecco, è complicato!

-Come racconteresti la tua vita a chi ancora non ha letto il romanzo a te dedicato?Direi che spesso mi fa impazzire. È complicata, fa male a volte, ma ho scoperto di non essere sola, conosco la verità e non mi sono mai sentita così viva.

-Se potessi tornare indietro, c'è qualcosa che non rifaresti? Qualcosa che cambieresti?
Tempo fa avrei risposto salire sulla macchina di Susan, in certi momenti di non essere mai entrata in biblioteca. Adesso non più, però. Credo di non voler più tornare indietro.
-Un nome: Rhys, cosa ci dici di lui?
Che l’amore è complicato.

-E Gareth invece, chi è per te?Gareth... è il migliore degli amici... a volte mi sembra una delle poche certezze che mi rimangono. Ma nemmeno in questo caso è troppo semplice.

-Le differenze tra la nuova e la vecchia Winter... cosa è cambiato in te dopo Cae Mefus?
Sono cambiate così tante cose... forse quella che conta di più è che ho capito di aver qualcuno da proteggere

-Che rapporti hai con Asia, la conosci di persona? Dicci qualcosa di lei...
La conosco molto bene. Posso dirvi solo questo: non credetele quando dice di essere riservata o cose così. La verità è che ormai è troppo coinvolta nei segreti del Consiglio per uscire allo scoperto. Sarebbe un rischio troppo alto.

-Un tuo segreto, qualcosa che nessuno conosce sulla misteriosa Winter Starr...

Glinda, tendenzialmente sono l’ultima a scoprire i segreti che mi riguardano.

-Perchè la tua storia merita di essere letta? Prova a convincere un lettore scettico!Non è tanto la mia storia... però forse vale la pena di scoprire che il mondo non è proprio come sembra. E se fossi Madison direi che dare un occhio a Rhys e Gareth merita ;)

-Winter è stato un piacere chiacchierare con te, spero davvero che tu possa farmi presto visita con nuove storie da raccontare! Saluta Gareth da parte mia, e se vuoi dagli pure il mio numero di telefono! 

Credo proprio che gli farà piacere!
 

Evviva!

XoXo