Mentre fuori infuria il brutto tempo, sono riuscita a trovare un attimo di calma per poter recensire Tempted, che ho finito ieri!
Pagine: 352
Prezzo: € 16,50
Editore: Nord
Traduzione: Elisa Villa
Traduzione: Elisa Villa
In libreria: 13 gennaio 2011
Il mio voto:
Il mio voto:
Mi chiamo Zoey Redbird, ho diciassette anni e ho paura. Con l’aiuto dei miei amici, sono riuscita a cacciare dalla Casa della Notte – la scuola in cui i novizi vampiri si preparano alla Trasformazione – Kalona, che aveva soggiogato studenti e professori grazie alla sua incredibile bellezza. All’inizio ero felice che l’Angelo del Male e i suoi terribili demoni-corvo avessero abbandonato i cieli di Tulsa, ma ora la situazione è diventata ancora più pericolosa. La sua alleata Neferet, infatti, lo ha condotto a Venezia, dove si riunisce il Consiglio Supremo di Nyx. Se lei e Kalona ne assumessero il controllo del Consiglio, tutti i vampiri dovrebbero sottostare al loro volere e, per il mondo, sarebbe la fine. Non ho alternative: devo partire. Anche se mi si spezza il cuore a lasciare sola la mia migliore amica, Stevie Rae. Lei non può certo seguirmi, e non soltanto perché la luce del sole la ucciderebbe: deve infatti occuparsi dei novizi rossi, i ragazzi che sono tornati dalla morte come mostri senz’anima e che adesso combattono per recuperare la loro umanità. Alcuni però sono davvero malvagi e spero proprio che, in mia assenza, Stevie Rae riesca a cavarsela…
La mia recensione
Tempted, il sesto libro della bella saga Young Adult vampirica La Casa della Notte, è una lettura rilassante e spensierata che è riuscita a farmi vivere dei momenti molto divertenti.
A chi ancora non l'avesse fatto, consiglio di leggerlo assieme a Hunted, il quinto libro della serie, che vede come protagonista la Somma Sacerdotessa Novizia Zoey Redbird, in modo da non subire troppo l'assenza di eventi sconvolgenti che caratterizza Tempted.
Tempted può essere considerato come un libro di passaggio, un intermezzo piacevole tra gli avvenimenti importanti con cui si è concluso Hunted e i colpi di scena che troveremo invece in Burned, e per quanto mi riguarda questo non è affatto un male, anzi. Certo non si può dire che sia un romanzo completamente privo di elementi fondamentali allo svolgimento della trama, specialmente se si pensa a Stevie Rae o al finale a sorpresa, ma pur considerando questi fattori, l'aria che si respira leggendolo è quella della calma dopo la tempesta.
La storia si svolge in parte nell'Abbazia Benedettina in cui i novizi, Rossi e Blu, si erano riufugiati durante l'ultima parte di Burned, e in parte in Italia, a Venezia, dove Kalona e Neferet cercheranno di convincere il consiglio dei Vampiri di essere Erebo e Nyx. C'è anche un piccolo pezzo in cui i novizi torneranno alla Casa della Notte, ma sarà solo una breve tappa.
Mentre la nostra Zoey cercherà di mettere ordine nei suoi pensieri e sentimenti, il lettore sarà catapultato nella mente di altri personaggi che, per la prima volta in questa serie, avranno voce propria: Stevie Rae, Afrodite, Heat, Stark e anche qualcun'altro di cui però non posso dirvi nulla. Inutile dire che la fetta maggiore di questi "fuori programma" sarà riservata alla Sacerdotessa dei Novizi Rossi, Stevie Rae, che ci riserverà non poche sorprese.
Se inizialmente non sarà facile abituarsi ai punti di vista plurimi, proseguendo la lettura si avrà sempre più voglia di scoprire di più su ciò che sta combinando Stevie Rae, e durante questi intermezzi, la narrazione in terza persona aiuterà ulteriormente a seguirne le gesta.
Dopo essere morta e ritornata come prima novizia Rossa, Stevie non sarà più la stessa, e pur avendo scelto il "bene" qualcosa la guiderà a legarsi a qualcuno di molto oscuro, in un modo che nemmeno lei riuscirà a spiegarsi. Ciò la spingerà a chiudersi in se stessa, costringendola a mentire a Zoey e allontanandola da quelle che sono le problematiche che coinvolgono la sua migliore amica.
Zoey invece dovrà vedersela con le tentazioni a cui la sottoporrà Kalona, che attraverso i sogni proverà a convincerla della loro predestinazione e della propria buona fede. A proteggerla il suo fedele e appassionato Guerriero Stark, Vampiro Rosso con cui condivide un legame importante e vitale, Heat suo Consorte umano con cui ha un Imprinting, e i suoi amici di sempre. Pensate che abbia dimenticato qualcuno dei suoi "ragazzi"? Be' vi lascio il piacere di scoprire che piega prenderanno le sue molteplici relazioni amorose.
E mentre Novizi e Vampiri cercheranno di riprendersi dalla terribile battaglia di cui sono reduci, Afrodite avrà una visione che condurrà tutti a Venezia, nel tentativo di convincere il Consiglio dei Vampiri che Kalona e Neferet non sono affatto ciò che vorrebbero far credere.
Sarà proprio in Italia che si concentreranno i colpi di scena, infatti il finale sarà inaspettatamente movimentato e scioccante. Alcuni di questi avvenimenti avranno un lieto fine, su altri penderà un grosso punto interrogativo, mentre altri saranno assolutamente tragici.
Come sempre la scrittura delle Cast è scorrevole chiara e coinvolgente. Certo alcuni termini forzatamente "giovani" fanno storcere il naso, ma se affrontati con il giusto spirito riescono a far sorridere. In fondo il modo in cui si esprimono alcuni personaggi, prima fra tutti Afrodite, li rende esilaranti pungenti e amabili. Anche in questo romanzo non si può non apprezzare il bel mondo che le autrici sono riuscite a creare attorno al mito del vampiro, che ne esce rimodernato e arricchito in maniera originale. La mitologia, la religione Pagana, le storie sui nativi americani e la genealogia vampirica è davvero interessante e sfaccettata, e si può apprezzare solo se si supera il pregiudizio che ruota attorno a questa serie! Bellissimo il finale, che mi ha lasciato con una voglia insaziabile di leggere il seguito, Burned.
Verdetto: Gli amanti della saga non devono lasciarselo scappare!
Ciao, complimenti per il tuo blog e grazie mille per la visita al Gruppo di Lettura di Bryce's House! A presto, ciao!
RispondiEliminahttp://bryceshouse-eri.blogspot.com/
http://gruppoletturabryceshouse.blogspot.com/
Grazie a te Eri e ricambio i complimenti!
RispondiEliminaGlinda, stavolta hai recensito un libro che non leggerò mai. Ho provato a leggere i primi due ma trovo il personaggio di Zoey e della scuola in se particolarmente irritanti, dubito che andrò oltre nella saga...
RispondiEliminaAhaha, ti capisco anche io nutro alcune antipatie nei confronti dei personaggi, ma Zoey mi piace apparte magari la sua tendenza alla poligamia, ecco.
RispondiEliminaPermettimi il francesismo... è na mignotta (per dirlo con termini che si usano dalle mie parti)
RispondiEliminaTra le protagoniste di libri del genere preferisco Lucinda e Bianca, ma soprattutto Clary
ahaha bello il francesismo.
RispondiEliminaAhaha, esagerato dai, le piace darsi un po' di alternative!
RispondiEliminaù.ù Glinda, non osare difenderla.
RispondiEliminaRagazze come lei sono la distruzione di ogni buona intenzione maschile.
Ce ne sono troppe come lei ù.ù
*ventenne frustrato mode on*
Ok ok,se la metti sul piano della frustrazione allora mi arrendo :D
RispondiEliminaHo letto tutti i libri di questa serie usciti fin'ora. Non li trovo male! Certo,non possono essere annoverati fra i miglior libri mai scritti di questo genere,ma restano comunque una lettura piacevole. Anche perchè è molto interessante la visione del culto della Dea. Inoltre alcuni personaggi per me sono ben fatti,ad esempio uno dei miei preferiti,per quanto secondaria,come la nonna di Zoey.
RispondiEliminaL'unica cosa che mi dà fastidio a volte,come diceva anche Glinda,è il linguaggio. Troppo adolescenziale,troppo caricato.
Per quanto riguarda Zoey..è vero che è tendente alla poligamia..ma è anche vero che non lo fa mai a cuor leggero! E alla fine rinsavisce! Inoltre dai,tra la sua natura di vampira che si và risvegliando (e conseguente imprinting),il suo ruolo di Somma Sacerdotessa cosi giovane,i casini che deve affrontare..! Qualche scappatella possiamo anche fargliela passare!!:P
P.s. Non parliamo del finale di Tempted,sto ancora con gli occhi sbarrati!! Non me l'aspettavo..e concordo: quando esce Burned???XD
effettivamente è un pò facile la ragazza..in compenso trovo afrodite veramente comica!leggo la serie proprio perchè leggera, riesce a strapparmi qualche sorriso e la considero un pò l'harry potter femminile..complimenti per la recensione!
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