mercoledì 29 dicembre 2010

Libri dell'altro mondo, Soulless di Gail Carriger.

 

Oggi per la rubrica Libri dell'altro Mondo, in cui vi parlo di libri ancora inediti in Italia sperando che qualche editore possa cogliere il nostro accorato suggerimento, voglio presentarvi un romanzo davvero interessante! Si tratta di Soulless, un romanzo ambientato nella Londra Vittoriana, zeppo di pizzi, ombrellini parasole e esseri sovrannaturali!
E' il primo di una serie molto apprezzata, e che mi piacerebbe davvero vedere pubblicata in Italia!


Senza esagerare neanche un po', i suoi editori descrivono questo romanzo d'esordio come "una commedia di classe ambientata nella Londra Vittoriana, piena di Licantropi, Vampiri, dirigibili e sale da tè." Al centro della di Soulless troviamo Miss Alexia Tarabotti,  una giovane donna a cui manca non solo un corteggiatore ma anche un anima. E questi non sono certo i suoi unici problemi: quando Alexia uccide accidentalmente un vampiro, si scatena una serie di eventi che lei deve cercare di risolvere senza l'aiuto delle autorità



Trama tradotta da me!
Alexia Tarabotti si destreggia tra diverse tribolazioni sociali. In primo luogo, lei non ha anima. In secondo luogo, è una zitella il cui padre è italiano e morto. In terzo luogo, è stata brutalmente attaccata da un vampiro, che ha infranto tutte le norme del galateo sociale.

Come andrà la sua vita dopo tali avvenimenti? Di male in peggio a quanto pare, prima Alexia ucciderà accidentalmente un vampiro - e poi il terribile Signore Maccon (alto, disordinato, splendido, e lupo mannaro) verrà inviato dalla regina Vittoria per indagare.
Con impreviste apparizioni di vampiri e prevedibilissime sparizioni di altri vampiri, tutti sembrano credere che Alexia sia responsabile di un tale marasma di eventi. Riuscirà a capire cosa stia veramente succedendo all'alta società di Londra? I suoi poteri paranormali riusciranno a rivelarsi utili o saranno semplicemente imbarazzanti? 
Infine, chi è il vero nemico, e avranno o no una crostata alla melassa?

Soulless è una commedia in costume ambientata nella Londra Vittoriana: piena di lupi mannari, vampiri, dirigibili e sale da tè.

Allora che ne pensate? Non sarebbe meraviglioso che fosse pubblicato in Italia?

Ecco gli altri della serie:


Changless (The Parasol Protectorate #2)
  
 

Blameless (The Parasol Protectorate #3)

11 commenti:

  1. ciao!!!
    Mi hanno regalato i libri con protagonista la Tarabotti a Natale ed uno in tre giorni l'ho già fumato, è davvero divertente e carino. Mi è davvero piaciuto, ci sono protagonisti a dir poco esilaranti e ben descritti, poi la protagonista è spassosissima!! Senza contare che le copertine sono tutte fantastiche. Devo dire che se si ha un po' di dimestichezza con l'inglese po si ha una vastissima scelta tra libri notevolmente divertenti, scritti bene e poco costosi!!! Cmq lo rileggerei anche in italiano!

    RispondiElimina
  2. Che bello Edna! Ti invidio da matti, li hai tutti e tre?
    Allora è vero, vale la pena di leggerli!

    RispondiElimina
  3. Io mi accodo all'appello alle case editrici italiane... anche a me piacerebbe molto leggere questa trilogia!

    RispondiElimina
  4. Ecco, mi sa che riesco a recuperarlo da qualche parte e quando finisco la caterva di roba iniziata, magari lo leggo. Magari abbandono la caterva di roba iniziata e lo leggo subito xD

    RispondiElimina
  5. @Vy, se lo leggi attirerai tutta la mia invidia XD


    Ho in mente di preparare un paio di petizioni per il 2011 ragazze, voglio che lo pubblichino in Italia!!

    RispondiElimina
  6. Glinda e noi firmeremo quelle petizioni, siamo appassionate di libri pizzi merletti e anche vampiri e licantropi.. vorrei leggere questi libri se hai bisogno basta che mi fai sapere. baci*

    RispondiElimina
  7. E parasoli, hai dimenticato i parasoli! Certo che ti faccio sapere! <3

    RispondiElimina
  8. Lo ammetto, amo troppo l'Inghilterra vittoriana per ignorare questo libro! Appena leggo "Londra Vittoriana" vado in brodo di giuggiole :D

    RispondiElimina
  9. @ Glinda,
    si li ho tutte e tre!! Li avevo chiesti insieme perchè avevo letto,ed è vero, che ogni libro è autoconclusivo ma ovviamente rimangono aperte certe questioni che continuano e vengono riprese nei seguiti.
    Se vale la pena leggerli? Io la consiglio davvero!! Già solo - oltre ai parasoli - per il vampiro gay che impazzisce per tutto quello che riguarda i pizzi e i merletti, poi c'è un'atmosfera vittoriana - steampunk davvero brillante, ben descritta e divertente.
    In inglese secondo me merita particolarmente perchè è davveo brillande e freak il linguaggio della Carringer, ma solo per chi padroneggia un pò di più l'inglese perchè altrimenti ci si potrebbe arenare nelle descrizioni o nei dialoghi!!!
    Ho anche comprato, se vi interessa, sempre in inglese la saga di Zoe Archer che si intitola
    The Blades of The Rose, la trama mi è piaciuta un sacco, poi vi faccio sapere se è vale la pena!!
    Buon Anno per domani!!!!!!!!

    RispondiElimina
  10. Grazie Edna, sospettavo infatti che il linguaggio fosse un po' articolato per il genere a cui appartiene. Ma c'è anche del romance?
    OMG, il vampiro gay che sbrocca per i pizzi dev'essere mitico! LO VOGLIO LO VOGLIO LO VOGLIOOOO!!

    Ho sentito parlare dell'altra saga, ne farò un articolo per questa rubrica così potrai dirmi che ne pensi! Sei madre lingua?

    Buon anno anche a te, dear!

    p.s. se vuoi puoi aggiungermi su facebook, sono Glinda La Strega.

    RispondiElimina
  11. si si si c'è il romance, ma non a livello di kresley cole ecco, poi il protagonista maschile è simile aMax Pasaro di Gleason Colleen non so se hai presente (grrr)...che è un lupo mannaro...anzi il loro capo...
    Per rispondere alla tua domanda, purtroppo non sono madre lingua (sigh!!) ma ho molti amici inglesi e americani e faccio la spola tra i loro paesi e l'Italia così ho imparato l'inglese/americano (a scapito molto spesso dell'italiano devo dire :)! )
    Tornerò presto qui a commentare allora!!
    Buona Serata...

    RispondiElimina

Il mio blog si nutre dei vostri commenti, perciò se avete letto il mio articolo lasciate un segno del vostro passaggio! E, se vi è piaciuto ciò che ho scritto, cliccate sul tasto G+!