Continuiamo con lo speciale in quest'altro post, abbiamo così tanta carne al fuoco che una sola pagina non bastava!!
In questo memorabile giorno, vi regalerò un'incredibile ed assolutamente UNICA intervista con MAILA, eroina del libro Il Canto Della Notte! Questa è la prima, nonché la più speciale, di tante interviste ai personaggi che vi proporrò sul mio blog, perciò drizzate le antenne!
In questo memorabile giorno, vi regalerò un'incredibile ed assolutamente UNICA intervista con MAILA, eroina del libro Il Canto Della Notte! Questa è la prima, nonché la più speciale, di tante interviste ai personaggi che vi proporrò sul mio blog, perciò drizzate le antenne!
Ciao Maila è davvero un piacere averti qui con noi su Atelier dei libri. So che è la prima volta che parli in pubblico, e non hai idea di quanto sia onorata della tua presenza.
C'è qualcosa che vuoi dirci prima di iniziare l'intervista?
Prima di tutto grazie per l'ospitalità. Non amo molto parlare di me ma farò il possibile per riuscirci alla grande.
Grazie a te Maila sono certa che andrà benone.
Bene partiamo con una domanda a bruciapelo, dal libro a te dedicato sembrerebbe che tu sia una ragazza lupo, è davvero così?
Si. Vuoi che mi trasformi in lupa o credi alle mie parole? Mi sembri un po' titubante.
Vuoi umani vi siete illusi di essere i soli a vivere sulla terra. Forse vi fa comodo abbracciare le vostre illusioni convincendovi che siano certezze. Avete rilegato quello che vi spaventa in caricature da film horrorr.
Noi licantropi, come altri muta-forma esistiamo. Esiste la Magia, il mondo degli Spiriti, le sacre Divinità. Tutto questo è reale.
Caspita che caratterino! Direi che possiamo saltare la trasformazione.
A prima vista però devo ammettere che sembreresti tutto tranne che un mostro mitologico! Cosa vuoi dirci della tua natura, ti senti bene nella tua seconda pelle?
A volte vorrei semplicemente essere normale, ma mi è concesso tutto tranne questo. O una normale ragazza lupo, o una normale ragazza umana. Insomma, poter vivere normalmente, essere felice, innamorarmi, pensare al futuro e non avere timore di avvicinarmi agli altri.
Non posso dire di comprendere in pieno il tuo stato d'animo ma intuisco che non deve essere affatto facile per te. Non pensi che, in un certo senso, il tuo sia un dono speciale di cui andare fieri?
Si. ho ricevuto più che un dono speciale. Se leggerai il libro che parla di me scoprirai di cosa sto parlando.
Ma non è facile rivoluzionare la propria esistenza e scoprire chi siamo veramente.
Capisco, non vuoi sbottonarti troppo, magari potremo riparlarne una volta letto il libro.
Dunque, dalla descrizione che Camilla ci ha fornito, sembri essere un cuore solitario. E' davvero così o c'è qualcuno di speciale nella tua vita?
La solitudine è la mia migliore amica. Spesso ho sofferto per la sua vicinanza, ma ultimamente mi sono alleata a lei. È l'unico modo che ho per accettare quello che è successo.
Nella mia vita si, ci sono delle persone speciali; i miei genitori adottivi , i miei fratelli di Branco anche se non andiamo molto d'accordo...e poi Lui.
Ma preferirei non parlare di cose troppo private. Ti basti sapere che neppure l'amore, o i legami familiari, sono stati facili da vivere per me. Ci sono stati ostacoli, decisioni altrui, sete di vendetta, il volere del sangue. Intrusioni e regole esterne che non mi aiutano, neppure ora, a vivere quel che vorrei.
Si, immagino che la vita del Branco non dev'essere molto semplice, e nemmeno la vita per così dire ordinaria, dato che tu sei assolutamente fuori dal comune.
A proposito di cose fuori da comune, ti capita spesso di pasticciare con erbe e non solo, ti senti anche un po' strega?
Non ho mai conosciuto una strega all'infuori di te, però si, talvolta creo degli unguenti medicamentosi o pozioni che mi possano servire a far rimarginare meglio le ferite, bruciare i resti di spiriti oscuri o anche solo per dormire senza incubi.
Beh diciamo che potrei darti qualche consiglio se vuoi, sono un'esperta di intrugli! Camilla mi ha raccontato che sei una gran lettrice e che adori la musica rock, è così?
Si.
Wow, risposta concisa. Ti andrebbe di consigliarci un libro ed una canzone?
L'ultimo libro che ho letto è la “Dodicesima notte” di Shakespeare. Una storia di inganni, amori e false identità. Da mesi non leggo più nulla, sono successe troppe cose e non ho avuto tempo e neppure la concentrazione per farlo.
Musica?Ci sono due canzoni che mi risuonano tuttora nelle orecchie e mi fanno pensare a me e lui insieme:
Time after time di Cindy Lauper e Perfect day di Lou Reed.
Fantastico, sei un'intenditrice! E' uno sforzo per me non chiederti di Lui, ma proverò.
Sappiamo che nella tua prima avventura sulla carta, ti aspetta una missione davvero difficile. Vuoi svelarci qualche segreto in merito?
Se ti dico che ho tagliato la testa ad uno spietato Licantropo che per molti è come un demone? Che sono andata nel regno di Ayta, il luogo di confine fra la vita e la morte?
Ma la cosa più difficile di tutte è stata l'amore. Il mio amore.
E scoprire quello che ho voluto dimenticare del mio passato.
Caspita, sono senza fiato, ammiro il tuo coraggio Maila.
E dopo Il Canto Della Notte Cosa ci aspetterà? Sentiremo ancora parlare di te?
Io spero proprio di si. Ho bisogno di correre su prati di carta coperti dalla neve, scivolare nella notte scura come inchiostro. Laddove la luna sembra così vicina, grande. Mia. Soprattutto far sentire la mia voce.
Lo spero anche io Maila, con tutto il cuore e so che già si parla di un seguito, dunque il tuo sogno si avvererà.
Beh domanda cruciale, se su di te aleggia un'aura di mistero, su Camilla Morgan Davis c'è una vera e propria nebbia. L'hai mai incontrata dal vivo? Che cosa puoi dirci di lei?
Le sono grata per avermi dedicato tanto tempo, amore e passione, per la mia storia, per la mia avventura. Per i dolori e le sfide che si alternano sul mio cammino.
Spesso io e Camilla ci siamo incontrate di notte, lei non teme i licantropi, sussurravo nelle sue orecchie e lei si limitava a scrivere. Abbiamo scritto per notti intere.
Fino ad oggi.
Non vedo l'ora di rincontrarla. Lei crede che la fantasia possa accarezzare il mondo, che i sogni possano diventare reali. Che il buio possa svelare le storie più belle da raccontare...
Ti ringrazio Maila, per la tua disponibilità. Non vedo l'ora di poter leggere le tue gesta, per ora ti salutiamo certe che ti rivedremo presto.
Fine
Maila è andata via, ma le sorprese per voi non sono finite perché se vi ricordate bene vi avevo promesso che Camilla avrebbe risposto alle vostre domande, perciò eccovi la vostra intervista a Camilla Morgan Davis!
1.Da Morna: Allora io vorrei chiedere all'autrice se attraverso la sua scrittura su argomenti di urban fantasy o comunque fantastici vuole veicolare qualche messaggio ai suoi lettori
e anche dove ha trovato l'ispirazione!
e anche dove ha trovato l'ispirazione!
Ciao Morna. Il messaggio che mi piacerebbe che arrivasse ai lettori, così come alle persone che coltivano la passione per la scrittura, è quello del potere delle idee e dell'immaginazione. L'immaginazione è alla base di qualsiasi attività creativa. Scoprire nuovi fuochi chiudendo gli occhi, lasciando che la mente galoppi libera, al di la delle barriere e delle categorie di pensiero.
Il fantastico permette di riempire un possibile mondo e possibili personaggi, con quello che noi conosciamo, con quello che vorremmo vivere, con tutto ciò che ci fa paura e ci affascina.
L’ispirazione per scrivere “Il canto della notte” ha rubato la scintilla ad un bosco innevato, all’immagine di un lupo bianco, ad una musica, al mito.
2.Da Marianna: Io vorrei sapere che percorso ha fatto per ambientare il romanzo nella magica Torino, che luoghi ha scoperto, quali misteri ha collegato a situazioni particolari o a edifici storici...
Ciao Marianna. Il romanzo non è ambientato nella magica Torino. Questa splendida città fa da scenario ad un solo episodio. Le ambientazioni reali, prevalenti, nel “Il canto della notte”sono un piccolo paese suggestivo del Piemonte che si chiama Robilante, e la città di Zakopane sugli Alti Tatra in Polonia.
3.Da Glinda: Anche io ho una domanda! Vorrei sapere da dove nasce il suo fantastico nome.
Ciao Glinda. Camilla è un nome che mi è sempre piaciuto. Il cognome è stato scelto insieme all'editore, senza un motivo speciale.
Ho voluto adottare uno pseudonimo, ma non credere, Camilla è reale, è la persona che ho sempre voluto essere e finalmente sono.
4.Da Morgana: Io vorrei sapere a chi o cosa si è ispirata per il personaggio di Maila e come ha cominciato a scrivere. So che scrive a mano, di notte e che passa ora in una camera di un vecchio monastero sconsacrato, lo trovo davvero intrigante, ha altre abitudini o luoghi prediletti per scrivere???
Ciao Morgana. Il personaggio di Maila è nato dalla mia voglia di avventura, di amore, di correre nella neve come un lupo. È nato da un paesaggio silenzioso e innevato. Non mi sono ispirata a niente se non a questo. Forse a me stessa e a quello che avrei voluto essere potendo vivere fra le pagine di un libro.
Ho sempre scritto, fin da ragazzina, e per anni la scrittura è stata un veicolo per incanalare la malinconia e la tristezza. Vedere su carta, poter leggere, ciò che di me portava dolore lo rendeva nello stesso tempo affrontabile. Su carta trovava rifugio il fantasma che si muoveva scaltro nel passato, quello che spaventa, un po', tutti noi; un amore finito, sogni infranti, paure, la famiglia, l'inadeguatezza alla realtà quotidiana. Quando sono riuscita a togliere voce e prepotenza, a quel bianco spettro, ho compreso che con la scrittura avrei potuto giocare mischiando il ricordo di vecchie favole all'articolata fantasia del presente. I personaggi sarebbero nati ugualmente da me, diventando altro però. Come i licantropi che mutano aspetto da umani a lupi e viceversa. Cambiano restando uguali nell'essenza, inseguendo però l'istinto e l'anima ferina.
“Il canto della notte” è stato scritto prevalentemente di notte, pur cercando di ritagliare più momenti della giornata per scrivere,anche se indubbiamente la notte resta il momento migliore.
Per quel che riguarda il monastero, non è che ogni sera prendo e vago nella notte fino a raggiungerlo,mi farebbe a dir poco paura. La realtà è più semplice; casa mia è stata ricavata da un vecchio monastero sconsacrato, ma è pur sempre una casa J
5.Da Azzurra: Io precorro i tempi...la mia domanda è: ci sarà un seguito?
Perché non se ne parla da nessuna parte.
Quindi il Canto è un libro auto conclusivo o fa parte di una saga?
Ciao Azzurra. A “Il canto della notte” ci sarà un seguito che sto scrivendo proprio ora. Quando ho iniziato a scrivere questa storia non pensavo che ci sarebbe stato un secondo volume, ma avvicinandomi alla fine mi sono accorta che vi erano troppe cosa ancora da dire. Con il consiglio della fantastica editor Manuela Pincitore abbiamo deciso che la storia di Maila sarebbe continuata.
6.Da Daniele: C'è sempre una domanda che mi pongo quando vado in libreria e prendo in mano libri come Il Canto della Notte , sarebbe bello poterla fare direttamente all'autrice. Vorrei sapere quanto e per quali motivi ti sentiresti di consigliare il tuo romanzo anche ad un pubblico maschile.
Caspita Daniele che domanda “difficile”, non ho mai pensato al pubblico dei lettori dividendolo in maschile e femminile. Una storia può piacere ad entrambi. Non credo che gli uomini leggano nettamente romanzi di guerra e/o di fantascienza e le donne solo romanzi rosa. La narrativa, almeno lei, non ha pregiudizi di genere, pertanto consiglio al lettore, qualunque sesso abbia, di lasciarsi stupire senza etichettare una storia dal genere o pubblico di riferimento stabilito dal marketing.
Ognuno sa che lettore è nel libro acquistato deve saper trovare quel che cerca, qualunque cosa sia.
7.Da LadyEarnshaw:
1- Come sei venuta a conoscenza di e come mai hai scelto per il tuo libro la presenza di creature meravigliose come i Licantropi, veri psicopompi fra i mondi visibili ed invisibili? E' noto che i lupi hanno questo misterioso potere ma perché proprio loro in una cultura del nord Italia dove solitamente non sono molto amalgamati (nonostante tutti i recenti licantropi milanesi)?
2- Cosa ne pensi di tutto questo successo del paranormal romance?
Ciao Lady. Fantastica domanda.
Per studio e passione leggo moltissimi saggi di filosofia, sociologia e antropologia. Fra questi ho una predilezione per tutto quello che è “mistero” legato al confine fra la vita e la morte. Ho scoperto questa figura, che conduce le anime dei defunti nell'aldilà e ho tentato di saperne di più. Aproffondendo il ruolo che in molte leggende viene affidato al lupo. Unendo il mito alla fantasia ho creato il regno sotterraneo di Ayta.
Per rispondere con più precisione alla tua domanda dovrei citare alcuni passaggi del testo e mi è stato “severamente proibito” di farlo :)
Venendo alla seconda domanda. Sono contenta del successo del paranormal romance, credo che risponda ad un'esigenza di sognare, fantasticare, attrazione verso l'oscuro, umanizzare il pericolo.
Mi dispiace soltanto che venga tuttora, spesso, considerata narrativa di serie B e non si riconosca il merito che ha; ovvero coinvolgere una fascia di lettori nuovi.
8.Da Streghettaj: La mia domanda nasce spontanea ed è forse un po' scontata ma penso sia quello che chiederei a qualunque scrittore e scrittrice del genere. Perchè proprio il genere Urban Fantasy, da dove nasce questa passione e qual'è stato per lei il primo libro che ha letto.
Ciao Streghetta, perchè Urban Fantasy? Non lo so a dire il vero, non ci sono molti motivi. E' banale se ti dico che mi piace e mi diverte tantissimo?
La passione nasce dalla lettura e dal desiderio di dare forma ad un'idea.
Il fantasy è meraviglioso,pur seguendo una logica, che è necessaria che ci sia anche in questo genere, può far accadere di tutto e attraverso i personaggi puoi vivere di tutto.
Posso citare una frase di George R. R. Martin?
“Noi leggiamo il fantasy per ritrovare di nuovo i colori, credo. Per assaggiare forti spezie e sentire le canzoni cantate dalle sirene. C'è qualcosa di antico e vero nel fantasy che parla direttamente a qualcosa insito in noi, al bambino che che sognava che un giorno avrebbe cacciato di notte nelle foreste, e avrebbe festeggiato al di sotto di cave colline, e trovare un amore che sarebbe durato per sempre in qualche luogo tra il sud di Oz e il nord di Shangri-La.”
Il primo libro letto è “La Bambola dell'alchimista di Bianca Pitzorno”...molti....molti anni fa.
9.Da Minia: Io vorrei chiedere se Camilla...
si è ispirata a qualche mitologia in particolare? In modo particolare nel descrivere il regno della Morte:
Quale legame si instaura con i protagonisti a cui da vita?
Ciao Minia, in parte ho gia risposto a Lady. Posso aggiungere che ho intrecciato, rispettando una logica, diverse mitologie. In modo particolare ho sviluppato, tentando di renderle mie, molte sfumature della mitologia azteca.
I personaggi diventano presenze silenziose che non ti lasciano mai sola. Non puoi fare a meno di pensare a loro. Ascoltarne la suadente voce. Avere timore per loro, ora, che a breve, conosceranno il mondo al di fuori della mia casa.
Sono estensioni di me. Parti di cuore.
****
Che fantastica intervista, non ho parole! Posso solo ringraziare Camilla con tutta me stessa per tutta la sua disponibilità e la sua cura!
Accidenti che emozione... l'intervista a Maila è accattivante e quella a Camilla mi ha letteralmente emozionata! Intanto la voglio ringraziare per la disponibilità e per aver risposto a tutte le nostre domande.
RispondiEliminaLeggendo la risposta che ha dato alla mia domanda mi sono totalmente convinta di volere questo libro: è ambientato a Robilante! Conosco questo paesino perfettamente perchè ci passavo da bambina per andare a Limone Piemonte! Un luogo perfetto e misterioso per la storia di Camilla! Sono curiosissima di leggere!!!
Mi auguro che questo libro scali tutte le vette e che faccia conoscere questi luoghi a me cari e il talento di Camilla!
Per quanto riguarda i premi mi devo fare da parte per voi lettori, ma la tentazione è forte!
Ancora un grazie alla mia Glinda per il lavoro svolto e a Camilla per tutto quanto!
Wow!
RispondiEliminaComplimenti G. per l'ottimo lavoro e complimenti a Camilla perché sta stuzzicando la mia curiosità con questo libro, soprattutto perché il 28 ottobre è il mio compleanno e questo può essere solo un punto a favore per questo libro. :D
Appena ho un po' di soldini (dopo che è uscito), vado a comprarlo. : ))
Ohhh si, davvero mooooolto accattivante l'intervista con Maila =)
RispondiEliminaCamilla mi ha dato l'impressione di essere una ragazza carinissima... le auguro davvero tanta fortuna con questo suo libro, non vedo davvero l'ora di leggerlo!!!
Grazie Glinda e Camilla per lo speciale... bellissimo
Thx anche per il Giveaway: in bocca al lupo a tutti i partecipanti =)
Grazie a voi per la partecipazione ed a Camilla per tutto!!
RispondiEliminaWowo..... bellissimo speciale e stupenda intervista a Maila XD
RispondiEliminaIo l'ho appena finita quella di Camilla, ho messo l'immagine su Facebook e... attendo l'uscita del libro XD
Complimenti Glinda!!!!
@Nasreen grazie, l'intervista a Maila è super anche per me!!
RispondiEliminaBrava ho visto su facebook, mitico! Poi verrò a leggere la tua intervista a Camilla!
Ah Glinda....l'ho detto io che questo speciale era super!!!^^ Complimenti per lo splendido lavoro!!
RispondiEliminaBellissima l'intervista a Maila, e un grazie a Camilla per aver risposto alla mia domanda^^
Ho anche compilato il form...chissà che la fortuna non giri da queste parti:P!!!
Aspetterò con ansia l'uscita del libro!!
Complimenti davvero Glinda per lo fantastico speciale!!!
RispondiEliminaFantastiche le interviste... e anche il libro... la trama è molto coinvolgente ed interessante -__^
Grazie mille per aver scelto di fare questo speciale
Arianna1989
Fantastica intervista!!!! mi hai incuriosito tantissimo! Brava Glinda
RispondiEliminaDavvero un persona deliziosa, sono felicissima delle risposte tutte, mie domande e non è davvero brava e preparata oltre che affascinante. Grazie per lo speciale e grazie a Camilla
RispondiEliminaGrazie mille ragazze! Compilate il form mi raccomando!!
RispondiEliminaho da poco scoperto questo blog grazie ad una ragazza che mi ah contattato su fb e en sono felicissima!l'intervista è veramente carinissima e mi ha incuriosita tanto...non vedo l'ora di leggere il libro di camilla!!
RispondiEliminaAlessandra mi rendi davvero felice con il tuo post!! Benvenuta tra noi, e partecipa al concorso potresti vincere tanti premi!! Cercami su facebook sono Glinda la strega!
RispondiEliminaChe dire?
RispondiEliminaQuesto speciale è davvero bello e interessante.
Hai organizzato tutto al meglio (e chissà quanto ti ci è voluto!) e il risultato è perfetto.
Le interviste sono veramente carine e un grande GRAZIE va, ovviamente, anche a Camilla per la sua disponibilità.
Brava, brava ti faccio ancora una volta i miei complimenti!
(:
Fantastico, non avevo mai visto uno speciale ed un giveaway così ricchi su un di un blog. Grazie sia a Camilla che a te Glinda per l'opportunità, e spero che abbiate anche magliette di taglie maschili! ;)
RispondiEliminaHahaha Daniele lo spero per te! ;)
RispondiEliminaSono contenta che questo speciale sia piaciuto... Glinda ha fatto davvero un ottimo lavoro!
veramente uno splendido lavoro...ora mi sto leggiucchiando tutti gli altri articoli del blog per mettermi in pari !ancora complimenti!!
RispondiEliminaBella intervista sono curiosa di leggere il romanzo
RispondiEliminaSicuramente parlando di lupi almeno un'occhiata dovrà essere data...se poi vincessi non ne parliamo XD
RispondiEliminaEcco il profilo facebook:
http://www.facebook.com/profile.php?id=1661897756
..e seguo ;P
Tutte queste domande e commenti mi hanno fatto veramente voglia di leggere questo libro..e poi...se il mio nick è "wolfsrain"....un motivo ci sarà....................
RispondiEliminaMi ha portato qui una cara ragazza (che, invero, non ho ancora ringraziato a dovere :D)e non mi sono affatto pentita di aver scoperto questo blog (che esplorerò a breve xD), Il canto della Notte come libro e come Speciale quì pubblicato.
RispondiEliminaNon sapevo affatto che sarebbe uscito il Libro e fortunatamente l'ho scoperto in tempo.
Lo Speciale mi è piaciuto tantissimo. Fondamentalmente, mi hanno incuriosita entrambe le interviste. Sia quella di Maila, forte e stimolante, sia quella di Camilla, divertente e rassicurante.
Camilla, con il suo attento ed accogliente intervento, ha risposto a moltissime delle domande che non ho avuto occasione di farle.
Probabilmente, ha ribadito quella convinzione e quella determinazione che appartiene anche a Me. Ma è così bello sentirle dalla voce (di carta o di timbro) di qualcun' altro. Soprattutto se si tratta di una scrittrice così promettente.
Non capisco proprio come il mondo da Lei promosso non possa risultare irrimediabilmente intrigante.
Inoltre... Afferrare una penna e cominciare una storia non è assolutamente banale e di poco conto. Anzi...
Nei libri che leggo vorrei trovare la libertà e le possibilità che nella realtà, per ora, mi sono negate.
Sono soltanto personaggi?! No...Sono sogni stupendi che dal tuo Cuore, Camilla, arrivano al Nostro.
Grazie. Perchè con la tua fantasia riuscirai a fermare anche il Tempo.
Offrire un mondo intero da scoprire è un dono preziosissimo.
Che bella intervista e che bella iniziativa! Sono curiosa di leggerlo :)
RispondiEliminaCamilla ha saputo creare intorno al suo romanzo una grande aspettativa che sicuramente non sarà delusa... credo che sentiremo ancora parlare di Lei.. Il canto delle notte a mio parere essendo un urban fantasy parte già con delle premessa originali che si discostano dai soliti clichè di adesso.. non vedo l'ora di leggerlo! :D
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